Inizia la stagione dei «centauri» C'è la benedizione delle moto
Con l’arrivo della bella stagione torna uno degli appuntamenti più frequentati da tutti i centauri del territorio trentino e di buona parte del Nord Italia: la consueta benedizione delle moto, fissata per la prossima domenica 8 aprile. L’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Comune di Trento e dell’Azienda di promozione turistica, è organizzata dal Moto club Trento, che ha inteso dare nuovo slancio ad una manifestazione antica caduta in disuso a partire dalla seconda metà del Novecento.
Alla sua ventesima edizione, la cerimonia, a cui prendono parte all’incirca 8mila motociclette e quasi quindicimila amanti delle due ruote, si terrà in piazza Fiera, e verrà officiata per la prima volta da don Daniele Laghi, in sostituzione di don Ettore Facchinelli. Il passaggio del testimone, richiesto dallo stesso Facchinelli in ragione dell’età avanzata, è avvenuto lo scorso anno, quando entrambi i religiosi hanno preso parte all’evento.
Convocata in apertura della stagione motociclistica, la benedizione rappresenta un’occasione di ritrovo e incontro per appassionati di motori, nonché un momento di riflessione e informazione, per una maggiore attenzione al Codice della strada e in relazione ad una guida più sicura. «L’iniziativa di aprile - ha spiegato il presidente del club Bruno Garzetti - vuole essere un evento di condivisione e di buon auspicio, proprio come crediamo che la motocicletta sia un mezzo di divertimento, non di esibizionismo. Al riguardo, riteniamo importante ribadire l’importanza delle norme che regolano il traffico, affinché chi viaggia in moto non sia un pericolo per se stesso o per gli altri».
Da diversi anni, poi, il Moto club è impegnato nella sensibilizzazione degli enti locali e dell’amministrazione provinciale, per una maggiore manutenzione della rete viaria locale. «Rimarchiamo - ha aggiunto Garzetti - la necessità di una maggiore attenzione alla rete viaria, per garantire la sicurezza anche a chi vi transita in moto. In particolare, servirebbe una pulizia accurata del bordo strada per togliere la ghiaia disseminata lo scorso inverno e la disposizione di alcuni New-jersey di cemento in sostituzione del guardrail, a protezione di ciclisti e motociclisti».
Anche in merito alla chiusura dei passi alpini, Garzetti si è detto aperto al confronto, per trovare il giusto equilibrio tra la salvaguardia dell’ambiente alpino ed il libero transito agli appassionati delle due ruote.
In considerazione della vicinanza con l’adunata nazionale delle penne nere, il club ha inoltre messo a disposizione mezzi e volontari per il trasporto del personale sanitario nelle vie del centro storico chiuse al traffico o per l’assistenza ai pullman in arrivo nel capoluogo. Al momento, ad ogni modo, non è stato ancora formalizzato alcun accordo.
Per quanto riguarda la manifestazione di domenica, l’inizio è previsto per la prima mattina, con l’allestimento del palco rialzato da cui verrà impartita la benedizione (realizzato mediante l’impiego di un apposito mezzo del Corpo dei vigili del fuoco di Trento) e la predisposizione del percorso che dovranno seguire le motociclette nell’accedere alla piazza. A partire dalle 10 i centauri potranno fare il loro ingresso in città, disponendosi, secondo l’ordine di arrivo, all’ombra delle antiche mura vanghiane. La benedizione solenne, infine, si terrà alle 12.30; sono attesi motociclisti da tutto il Nord Italia e da qualche Paese del Nord Europa, in particolare da Germania e Austria, mentre sarà presente una delegazione di penne nere.