Torino celebre il genio di Yves Una settimana per Saint Laurent
Torino celebra Yves Saint Laurent, le sue creazioni e le sue «passioni estreme». Una settimana di sfilate, mostre, incontri, workshop in atelier e gallerie d’arte, proiezioni di film e un’asta benefica per celebrare il mito di uno dei più grandi stilisti contemporanei. È dedicata a lui la prima rassegna di «Iconica», nuovo format pensato per raccontare «scorci di vita, genio e follia, pubblico e privato, successi e tormenti de grandi maestri».
«Ives Saint Laurent - L’amour fou» (10-16 giugno) è realizzata con il patrocinio della Città di Torino, della Camera di commercio del capoluogo piemontese e di Atout France. Il tema è ispirato al titolo del docufilm del regista/fotografo Pierre Thoretton. Tutto ruota attorno agli «amori senza misura» dello stilista, per gli oggetti d’arte, la letteratura e la pittura, la creazione, partendo dalle bambole di carta disegnate da bambino; per il compagno di una vita Pierre Bergè. La rassegna parte con una preview al Palazzo della Luce e termina con un’asta benefica.
«Abbiamo voluto dar vita - spiegano le curatrici, Monica Bruno e Angela Varasano - a un contenitore in cui ‘riporrè ed esporre la vita di un’icona e, al contempo, una scatola magica dalla quale tutti possano attingere storie di bellezza».
Partendo dalla collezione privata di Mara Viano Errani, 150 pezzi, la rassegna indagherà sulla nascita di un grande brand, sull’influenza del Mediterraneo nel lavoro dello stilista, sulle ispirazioni pittoriche di Saint Laurent, sulle case-museo di intellettuali collezionisti. La sfilata di moda, con gli abiti indossati da modelle di ogni età, mercoledì 13 giugno alla Galleria Umberto I; il cocktail dinner con un’asta benefica per la Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna, sabato 16 a Villa sassi, chiuderà la rassegna.