Droni salvavita, consegneranno i vaccini nelle isolette
Dal prossimo settembre a Vanuatu saranno i droni a consegnare i vaccini nelle isole sperdute che compongono l'arcipelago, difficili da raggiungere con i mezzi tradizionali. Lo spera l'Unicef, che ha lanciato una richiesta alle compagnie di tutto il mondo per realizzare il servizio.
Questo per i vaccini si aggiunge a una serie di test in corso in tutto il mondo sulle applicazioni di questi dispositivi, dal trasporto del sangue per le trasfusioni ai kit medici in caso di disastri ai defibrillatori. Vanuatu, che è formato da 83 isole su un'area lunga 1600 chilometri, spiega l'agenzia Onu sul proprio sito, è il terreno ideale per testare le capacità dei droni, che dovranno portare i vaccini dalle tre isole principali alle altre abitate, 'consegnandoli' agli operatori sanitari. "Ogni isola ha molti villaggi remoti isolati - spiega Christian Vasquez dell'Unicef -. Le persone vivono in gruppi familiari e non ci sono strade tra un villaggio e l'altro. Quando i nostri operatori cercano di portare i vaccini in queste aree spesso devono camminare per ore in montagna, sempre cercando di tenerli freddi".
La sperimentazione dovrebbe secondo Vasquez provare che il sistema con i droni è in grado di rendere più veloce la distribuzione in maniera economicamente sostenibile, e se andrà a buon fine il modello potrebbe essere esportato in contesti simili.