I 50 migliori chef del mondo da oggi in gara a Singapore (l'anno scorso vinse Bottura)
Si terra oggi a Singapore la diciottesima cerimonia di premiazione dei «World’s 50 Best», i 50 migliori ristoranti al mondo secondo il giudizio di 1000 esperti internazionali nella giuria del premio promosso da S. Pellegrino e Acqua Panna.
Un’edizione, la diciottesima, che presenta sostanziali novità a partire dall’esclusione in gara dei ristoranti già vincitori del trono, in primis l’italiano Massimo Bottura de La Francescana a Modena. Che l'anno scorso fu dichiarato «miglior ristorante del mondo» (nella foto, la premiazione 2018).
L’Italia quest’anno ha già incassato qualche soddisfazione: lo chef Riccardo Camanini di Lido 84 a Gardone Riviera ha vinto il premio «One to watch» 2019, un talento dunque da tenere sott’occhio secondo la giuria che ha posto lo stesso Camanini alla posizione numero 78 al mondo.
Intanto nella classifica già annunciata a Londra nei giorni scorsi delle posizioni dalla cinquantunesima a centoventesima, lo chef abruzzese Niko Romito è purtroppo sceso dalla posizione numero 36 alla 51. Mentre il nuovo tre stelle Michelin, il marchigiano Mauro Uliassi del ristorante Uliassi a Senigallia è il numero 61 in questa classifica.
A seguire tra gli italiani Luca Fantin dell’hotel Bulgari a Tokyo, è il numero 107 al mondo e il tre stelle Michelin Norbert Niederkofler a San Cassiano è il numero 116.
Ultima curiosità, secondo la World 50 Best, la miglior pasticcera al mondo è per la prima volta una donna, la francese Jessica Prealpato.