Oggi è la giornata del bacio Ecco perché baciarsi fa bene
È la giornata internazionale del bacio, una celebrazione tutta di origine inglese. Ricordiamo tutti i primi baci. E un bacio, il primo, con una persona nuova è sempre - o almeno dovrebbe essere - eccitante e al tempo stesso tenero.
Col progredire di un rapporto, si tende a baciarsi meno ma questo gesto ha molti benefici sia per la salute che per il benessere della relazione e non vi si dovrebbe mai rinunciare. Innanzitutto, con un bacio appassionato di 10 secondi condividiamo circa 80 milioni di batteri, secondo gli esperti della Netherlands Organisation for Applied Scientific Research, ma tutto questo non fa male, anzi rinforza le nostre difese immunitarie.
Non basta? I baci possono essere efficaci per calmarci, ridurre l’ansia e farci sentire meno stressati perché diminuiscono il cortisolo, l’ormone dello stress, e aumentano invece i livelli di serotonina, l’ormone del buonumore.
In più, quando le labbra si uniscono in un bacio, i vasi sanguigni si dilatano, favorendo il flusso del sangue e portando un abbassamento della pressione. Baciarsi poi allena i muscoli facciali. Secondo uno studio inglese, richiede il coordinamento di 146 muscoli, tra cui 34 facciali e 112 posturali. Infine, scambiare saliva, come avviene in un bacio, ne aumenta il flusso, il che aiuta a mantenere sani bocca, denti e gengive.
In media, nella vita trascorriamo due settimane baciando e la ‘ricetta’ per una relazione in salute secondo un sondaggio britannico di qualche anno fa prevede 5 baci al giorno. Insieme a un ‘ti amo’ prima di dormire. Per chi vuole recuperare il tempo perduto, si può partire già da oggi.