Insaccati senza etichetta di provenienza della carne: sequestri anche in Alto Adige, dallo speck ai wurstel
In azione i carabinieri del Nucleo Tutela Agroalimentare di Parma, tolte dal mercato 14 tonnellate di prodotti non conformi
BOLZANO. Sono 14 le tonnellate di salumi sequestrate in diverse regioni italiane per un valore di 225.500 euro. E' l'operazione «Barbecue Tre» condotta dai militari del Reparto Tutela Agroalimentare di Parma per verificare le corrette indicazioni date ai consumatori in salumifici e prosciuttifici.
In particolare è stata controllata la presenza in etichetta dell'origine della carne suina utilizzata per la preparazione di salumi e insaccati.
Sono state riscontrate irregolarità in alcuni salumifici delle provincie di Reggio Emilia, Parma, Pordenone e Bolzano che hanno portato al sequestro di culatelli, prosciutti crudi, speck, fiocchi di prosciutto, coppe, pancette, soppressa, salame, würstel e prosciutto cotto.
Complessivamente sono state inoltre elevate sanzioni per 14 mila euro.