Passioni / Senza età

In barca a vela per sciogliere i nodi della vita: 400 anziani dell’Alto Garda insieme nell’attività motoria

Il nuovo servizio Spazio argento con il supporto dell’associazione «60 e più Alto Garda e Ledro» punta a migliorare il benessere fisico e psichico nonché a valorizzare il movimento anche per favorire la socializzazione come antidoto alla solitudine

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ALTO GARDA. L’attrice statunitense Mae West soleva ricordare come «non si è mai troppo vecchi per diventare giovani» e la conferma arriva dall’Alto Garda e Ledro dove oltre 400 anziani sono impegnati dallo scorso ottobre e fino a maggior prossimo nei corsi di attività motoria attivati dalla Comunità territoriale in ogni Comune attraverso il nuovo «Servizio Spazio argento» con il supporto dell’associazione «60 e più Alto Garda e Ledro».

I corsi sono finanziati con fondi socio assistenziali per la loro valenza preventiva sociale e sono svolti con il contributo anche di tutti i Comuni che mettono a disposizione gli spazi idonei. Un investimento importante che si richiama alla famosa locuzione latina “Orandum est ut sit mens sana in corpore sano” (bisogna pregare perché ci sia una mente sana in un corpo sano), che riferito ai nostri tempi può essere declinato l’utilizzo della pratica dell’attività fisica come “medicina naturale” per mantenere corpo e mente giovanili. Ecco perché il Servizio socio-assistenziale della Comunità di valle sostiene una serie di iniziative di attività motoria proprio allo scopo di incrementare stili di vita sani in particolare a favore dei cittadini anziani.

Con la pratica di attività motoria si punta a migliorare il benessere fisico e psichico nonché a valorizzare il movimento anche per favorire la socializzazione come antidoto alla solitudine. Come spiega l’assessore competente Tiziana Betta «le iniziative intendono valorizzare e far conoscere il nuovo servizio “Spazio argento” voluto dalla Comunità, dedicato agli anziani e loro famiglie. Il servizio è oggi punto unico di accesso per ottenere ogni informazione sui servizi ed interventi a favore della terza età e dei caregiver, osservatorio dei bisogni della popolazione anziana, luogo di presa in carico dei bisogni socio assistenziali e socio sanitari attraverso l’attivazione di una gamma di servizi, di concretizzazione di progettualità per il benessere e la prevenzione con l’obiettivo di mantenere il più possibile le persone nel loro ambiente di vita, in collaborazione con tutti i riferimenti della terza età del territorio locale».

In quest’ottica già la scorsa estate la Comunità di valle ha proposto come novità - che verrà ripetuta nei prossimi mesi - il progetto «Veleggia nella Vita» nato dalla collaborazione di «Spazio argento» con la cooperativa sociale «Arcobaleno» e realizzato tramite la società «Gardaseecharter Nautic Club» che la sua sede operativa a porto San Nicolò a Riva. «Puntiamo così a valorizzare le attività outdoor a favore degli anziani, in un ambiente naturale unico quale l’Alto Garda e Ledro - aggiunge l’assessora Betta - ha permesso ai nostri anziani di trascorrere 15 mattine indimenticabili tra le onde del lago di Garda. Nell'arco temporale da luglio a settembre, il lago di Garda è diventato e lo sarà nuovamente il palcoscenico di un'esperienza unica per 64 anziani della Comunità, individuati delle assistenti sociali dello “Spazio argento” con la collaborazione preziosa delle associazioni locali quali la già menzionata "60 e più Alto Garda e Ledro" di Arco, ma anche "Luogo Comune" di Riva e l'associazione "Sempre Giovani" di Ledro».

In sostanza ogni lunedì e martedì mattina gruppi di quattro anziani provenienti da diverse realtà locali si sono uniti per navigare insieme, hanno superato le barriere del tempo e dello spazio, esplorando il lago e imparando o rivivendo le delizie della vela. Nello specifico 26 partecipanti provenivano da Riva del Garda, 33 da Arco, 3 da Dro e 2 dal comune di Nago-Torbole. Questa varietà di provenienze ha contribuito a creare un mix unico di esperienze e storie da condividere durante la navigazione.

Per la responsabile del Servizio socio assistenziale Costanza Fedrigotti «questo progetto è molto più di un semplice insegnamento a navigare: ha sciolto i nodi della solitudine, incoraggiando l'interazione tra partecipanti che spesso non si conoscevano, le timidezze sono svanite, sostituite da stupore di fronte allo splendore del paesaggio circostante. Il territorio, prima visto dalla spiaggia, ha rivelato un lato affascinante e nuovo quando osservato dal mezzo del lago, riscoprendo la bellezza dei propri luoghi di vita. L’iniziativa ha comprovato che non c'è età per avventurarsi in nuove esperienze e condividere gioie inaspettate che rimarranno nei ricordi belli».

Gli anziani ed i familiari sono accolti ogni mattina dalla educatrice di “Spazio argento” della Comunità Romina Cornella e l’equipaggio in barca era capitanato dal dottor Gianluca Samarelli esperto nella gestione di tali progetti a valenza sociale. Informazioni e iscrizioni ai corsi primaverili ed a quelli estivi si possono fare via email spazioargento@altogardaeledro.tn.it o telefonicamente ai numeri 0464-571729 e 0464-571755.

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