Cup unico regionale ed esami nel weekend e anche dai privati nel piano anti liste d'attesa
Nel decreto atteso in consiglio dei ministri si lavora a uno strumento che consenta al cittadino di ottenere sempre «nei tempi giusti» la prestazione
APPELLO I medici: “Ridurre le liste”
SINDACATI Liste d'attesa, la Uil attacca
PUNTO Liste d'attesa, Trentino bocciato
ROMA. Un Cup unico regionale e infra-regionale, una piattaforma per il monitoraggio dei tempi, la possibilità di acquisto di prestazioni da strutture private ed estensione degli orari per effettuare visite ed esami nelle giornate di sabato e domenica. Sono alcuni delle misure urgenti contenute nella bozza del decreto legge del ministro della Sanità Orazio Schillaci per tagliare le liste di attesa, atteso in Consiglio dei Ministri per i primi di giugno.
Per ridurre le liste di attesa, contrastare il fenomeno dei “gettonisti” e reinternalizzare i servizi sanitari affidati alle cooperative sarà possibile per le regioni e gli enti del Ssn reclutare il personale del comparto, della dirigenza medica e sanitaria e delle professioni sanitarie attraverso forme di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa.