Pattinaggio velocità, Giovannini «mondiale»
Sventola il tricolore sul pennone più alto della coppa del mondo junior di pattinaggio velocità. E’ stato il giovane finanziere Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) a conquistare il gradino più alto nella difficile distanza dei 3000 metri maschili nella prima giornata della tappa italiana di Coppa del Mondo Junior, “Isu Junior World Cup” di pattinaggio in pista lunga, di scena in questo week-end sulla pista olimpica dell’Ice Rink Pinè. Dopo un’intensa giornata di gare, dove si sono confrontati 120 atleti di ben 13 Nazioni, si è dovuto attendere l’ultima batteria dei 3000 metri maschili per festeggiare il successo del promettente atleta di Rizzolaga di Pinè
MIOLA – Sventola il tricolore sul pennone più alto della coppa del mondo junior di pattinaggio velocità. E’ stato il giovane finanziere Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) a conquistare il gradino più alto nella difficile distanza dei 3000 metri maschili nella prima giornata della tappa italiana di Coppa del Mondo Junior, “Isu Junior World Cup” di pattinaggio in pista lunga, di scena in questo week-end sulla pista olimpica dell’Ice Rink Pinè.
Dopo un’intensa giornata di gare, dove si sono confrontati 120 atleti di ben 13 Nazioni, si è dovuto attendere l’ultima batteria dei 3000 metri maschili per festeggiare il successo del promettente atleta di Rizzolaga di Pinè. Giovannini, con una condotta di gara sempre all’attacco, riusciva ad ottenere il miglior tempo con 3.56.30 (unico atleta a scendere sotto la barriera dei 4 minuti), tenendo a distanza il tedesco Felix Maly (4.00.87), e l’olandese Paul-Yme Brunsmann (4.01.32), e confermano la sua leadership nella classifica generale di coppa del mondo sulla distanza.
Nella stessa prova buon sesto posto del veneto Andrea Stefani (SG Roana), mentre Nicola Tumolero era decimo e Michele Malfatti tredicesimo (SC Pergine). Nelle altre distanze da registrare in particolare il record della pista pinetana ottenuto sui 1000 metri maschili dall’olandese Kai Verbij con 1.12.21, davanti all’austriaco Armin Hager e all’altro olandese Thijs Roozen, con gli azzurri Alessio Trentini giunto 13° e Luca Zanghellini 16° (atleti entrambi della Velocisti Ghiaccio Pergine).
Era invece la svizzera Kaitlyn Mc Gregor a vincere i 1000 metri femminili davanti alle olandesi Reina Anema e Jade Van der Molen, con le azzurre del Circolo Pattinatori Pinè Linda Bortolotti 12^ e Rita Giovannini 20^. La giornata di gare si era aperta con i 500 metri dominati in campo femminile dalla tedesca Doreen Lamb (con le azzurre Linda Bortolotti 8^ e Rita Giovannini 11^), mentre il successo al maschile andava all’olandese Gerben Jorritsma, sul kazako di colore Darsil Essamambo (nato in Congo), mentre Luca Zangellini era nono e Alessio Trentini quindicesimo.