Riparte la sfida più pazza di tutti i tempi. Riparte la Fisherman's Friend StrongmanRun. Il 20 settembre Rovereto sarà invasa da una folla di 6000 temerari runners, pronti a tutto pur di portare a termine i 20 estenuanti chilometri di questa terza edizione. E ora il tanto atteso percorso non è più un segreto. Con l'esperienza maturata gli scorsi anni, il Comune di Rovereto assieme all'organizzazione di Rcs Sport ha dato vita ad un circuito ancora più duro con 9,75 km da percorrere due volte e almeno 13 ostacoli da superare.

Fango, acqua, polvere, arrampicate, schiuma, fieno e tanta corsa metteranno a dura prova i partecipanti. Un percorso avvincente che caricherà di adrenalina i corridori che già da oggi potranno allenarsi sul circuito ufficiale.
Ieri il vicesindaco Gianpaolo Daicampi e l'assessore allo Sport Franco Frisinghelli, in trasferta a Milano, hanno presentato l'edizione 2014.
«A Rovereto tutti i cittadini mangiano le caramelle fisherman» scherza Frisinghelli e assicura «dopo due edizioni straordinarie quest'anno la Strongman Run sarà ancora migliore e porterà tantissima allegria, colore e divertimento coinvolgendo tutta la città».
La partenza e l'arrivo del nuovo tracciato saranno collocati in via Dante, a fianco della quale, nella grande piazza Achille Leoni (Follone), verranno allestiti il villaggio e l'area tecnica per il ritiro dei pacchi gara.

Il tracciato passerà per Borgo S. Caterina, via Campagnole per poi dirigersi verso S. Giorgio. Imboccando poi via Balista, si tornerà in centro attraversando via Magazol, corso Bettini e, una volta giunti in piazza Rosmini, si salirà per via delle Fosse. Poi, di nuovo giù verso il Castello lanciandosi a perdifiato per le vie e le piazze del centro storico. Il tutto sarà condito da impervie difficoltà tra cui i grandi classici come il guado del torrente Leno e la nuotata nelle gelide acque della piscina comunale. Gli altri ostacoli saranno svelati man mano nei prossimi mesi, anche se molto probabilmente non mancheranno ammassi di pneumatici, covoni di fieno e tronchi da scavalcare e reti metalliche sotto cui passare.

Nell'anno delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra non poteva mancare il passaggio per lo storico Ponte appena ristrutturato di Via Dante e il Monumento all'Alpino, inaugurato lo stesso anno in cui venne collocata a Rovereto la Campana dei Caduti, monito universale di pace. «Può sembrare un abbinamento inconsueto - spiega l'assessore Frisinghelli - e se la Strongman Run può in effetti sembrare quasi una guerra e i corridori degli eroi, i riferimenti alla Prima guerra mondiale sono altri visto che partecipanti e turisti percorreranno i sentieri della memoria e i luoghi simbolo della città».
«Rovereto aspetta entusiasta questo evento che è assieme sportivo e turistico, e cresce ogni anno - afferma il vicesindaco Daicampi -. La città si dimostrerà capace di accogliere tanta gente, non c'è soddisfazione più grande nel vedere migliaia di persone sorridenti riempire le strade cittadine e infondere coraggio ai runners».

«Lo spirito goliardico che si respira alla Strongman Run rappresenta la sana voglia di stare assieme e divertirsi» sottolineano i due assessori. E Andrea Trabuio, direttore di gara di Rcs Sport, alla domanda se anche i prossimi anni la Strongman Run si farà a Rovereto, risponde: «Ci stiamo lavorando. A Rovereto ci troviamo molto bene e vorremmo accordarci per altri tre anni - svela -. Il circuito di Rovereto, tra tutte le gare organizzate dalla Fisherman's in Europa, è l'unico a svolgersi in centro città, mentre negli altri Stati si sposta in campagna o in periferia». Dopo la benedizione di Geraint Jenkins, responsabile della Fisherman's Italia si sono definiti gli ultimi dettagli logistici e di sicurezza. Sembra insomma tutto pronto. Per il 20 settembre sono già quasi 5000 gli iscritti (ancora circa mille posti disponibili) che saranno dotati del nuovo pettorale e sollevati dalla fatica dalle famose caramelle, quest'anno alla menta dolce.