Campionato Europeo a squadre, Giordano Benedetti super in Russia
Eccellente prova per Giordano Benedetti che questo pomeriggio a Cheboksary, in Russia, ha vinto in 1'45"11 gli 800 metri del Campionato Europeo a squadre. Il ventiseienne delle Fiamme Gialle ha messo in scena quella che forse è la miglior gara di sempre, almeno dal punto di vista tattico: partenza gagliarda senza farsi intimorire dalle altrui sportellate, ottima posizione di lancio alla campana (passaggio insolitamente veloce, 51"4 circa) e travolgente finale per sverniciare prima il polacco campione europeo Adam Kszczot e, proprio sul filo di lana, il talentuoso transalpino Pierre-Ambroise Bosse. Il cronometro ha battezzato il finanziere trentino di un pregevole 1'45"11 che di fatto va a pareggiare quanto fatto ad inizio mese al Golden Gala romano (1'45"07). Ma se allora la prova di Benedetti era stata conservativa, oggi in riva al Volga il copione interpretato dall'allievo di Gianni Benedetti è stato completamente opposto, proponendolo pieno protagonista della gara.
Una personalità che solo raramente si era messa in evidenza, forse mai a questi livelli: la vittoria di Cheboksary, oltre a restituire un successo all'Italia nel doppio giro di pista (traguardo riuscito solo ad Andrea Longo, in questa manifestazione) rappresenta un'importante iniezione di fiducia e consapevolezza in vista dei Mondiali di Pechino del prossimo agosto.
Ieri sempre a Cheboksary, sulla stessa distanza undicesimo posto per la debuttante Irene Baldessari che ha centrato il primato personale con 2'04"23; nel corso del pomeriggio toccherà invece a Norbert Bonvecchio (Atletca Trento) nel giavellotto e a Yuri Floriani (Fiamme Gialle) nei 3000 siepi.