"Alexandre Pato? Prego Dio di riuscire a venderlo"
Un pentimento in piena regola. Roberto de Andrade, presidente del Corinthians, squadra di calcio brasiliana, non usa giri di parole e afferma che aver preso Alexandre Pato è stato un grande errore. E addirittura “prega” affinchè riesca a cedere l’ex milanista, ed ex fidanzato di Barbara Berlusconi, in prestito al San Paolo fino a dicembre.
“Tutti sanno cosa vuole il Corinthians, io prego giorno e notte per riuscire a vendere Pato - sbotta il numero 1 del Timao a Espn -. Da gennaio dovrà tornare, deve rispettare ciò che ha firmato. Pazienza. Le scelte sono sue, non mie”.
Due settimane fa il Papero ha deciso di fare causa al Corinthians chiedendo, invano, la rescissione del contratto, in scadenza nel dicembre 2016, sostenendo di non ricevere i diritti d’immagine da oltre tre mesi e né il Corinthians né il San Paolo sarebbero in regola coi versamenti legati al suo fondo di garanzia per il tempo di servizio.
Dal canto suo il Corinthians non vede l’ora di cederlo, e in Italia ci sarebbe la Lazio che avrebbe messo l’attaccante brasiliano nel mirino: “Qualcosa c’è e mi auguro che avvenga”. E ancora: “È ovvio che sono pentito guardando i risultati ma quando l’abbiamo preso dal Milan tutti pensavamo che fosse un affare prendere Pato. La responsabilità del flop - conclude De Andrade - sono al 100% sue. Noi abbiamo fatto tutto ciò che potevamo per aiutarlo. Adesso, al San Paolo, ha dei lampi, ma in generale ha giocato male”.