Real Madrid umiliato «Benitez al capolinea»
"Umiliazione", è questa la parola più ricorrente sui quotidiani spagnoli il giorno dopo il Clasico dominato dal Barcellona al "Bernabeu". "As" titola "Goleada al Florentinato", sottolineando gli applausi del "Bernabeu" per Iniesta come dieci anni prima a Ronaldinho e la panolada nei confronti di Perez, del quale sono state invocate le dimissioni, mentre sulla prima pagina di "Marca" si legge: "Il Bernabeu chiede delle teste", non esitando a descrivere il Real "in rovina", dove "nessuno sa a cosa si gioca". Nessun dubbio sul futuro di Rafa Benitez: "condannato". L'avventura dell'ex allenatore del Napoli a Madrid sarebbe ormai al capolinea, mancherebbe solo la data, subito o a giugno. In tre mesi il tecnico si sarebbe giocato la fiducia della società e soprattutto quella dello spogliatoio e dei tifosi. A Benitez viene rimproverato di non aver dato un'identità alla squadra e Florentino Perez si sarebbe preso qualche ora per riflettere. Non è da escludere, insomma, una sterzata immediata. In Catalogna, invece, è festa. "Il Barça umilia un Real ridicolo" è il titolo di "Sport", secondo il quale la squadra blaugrana è stata protagonista di "un'esibizione calcistica". "Sinfonia spettacolare del Barça e concerto di fischi per il Real", ironizza il "Mundo Deportivo", che rievoca gli altri grandi successi blaugrana al "Bernabeu" come lo 0-3 dell'era Ronaldinho o il 2-6 con Messi scatenato. Secondo il "Pais" la sconfitta di ieri "ha aperto nel Real una ferita di proporzioni molto inquietanti", per il "Mundo" "Il Barça umilia il Real di Benitez" e l'allenatore dei blancos è accusato di aver "tradito se stesso" vista la formazione schierata. "Balletto azulgrana al Santiago Bernabeu" si legge su "La Vanguardia", mentre per "El Periodico" è tornato "il Barcellona dei tempi migliori".