Slittino, ai Mondiali tedeschi medaglia storica per l'Italia
Arriva da Königssee, in Germania, la prima medaglia della storia per l’Italia in una sprint valida per il Campionato del Mondo di slittino. A conquistarla è il doppio composto da Christian Oberstolz e Patrick Gruber, bronzo al termine della gara vinta dai tedeschi Wendl/Arlt, con il tempo di 39”032, davanti agli austriaci Penz/Fischler, staccati di 229 millesimi. Al terzo posto gli azzurri con un distacco di 396 millesimi.
Il bronzo azzurro beneficia anche della squalifica inflitta dalla giuria ai tedeschi Eggert/Benecken, secondi al termine della run, ma poi estromessi dalla classifica. Per l’esperta coppia azzurra si tratta del terzo alloro iridato, dopo l’argento ai Mondiali di Cesana del 2011 e il bronzo di Sigulda dello scorso anno. Per l’Italia dello slittino, vera miniera per lo sport italiano, quella di oggi è la medaglia numero 58 ai Campionati Mondiali: la prima fu l’argento del 1957 a Davos, conquistato dal doppio Pichler/Ebner. Completano la classifica azzurra odierna Rieder/Rastner con il 12/o posto.
Nella gara femminile la medaglia d’oro va all’elvetica Martina Koch, che termina con il tempo di 39»451 e precede la tedesca Natalie Geisenberger, staccata di 35 millesimi e Dajana Eitberger a 86. La sprint maschile ha registrato una tripletta tedesca con Felix Loch d’oro, Andi Langenhan in argento e Ralf Palik in bronzo.