Il Coni ha convocato il presidente dell'Aquila sull'argomento scottante dell'accordo Eurolega

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha invitato per venerdì prossimo a Palazzo H le tre società, Trento, Reggio Emilia e Sassari, che avrebbero firmato un accordo con l’Eurolega innescando la minaccia della Fiba di non far partecipare l’Italia (così come altri 13 paesi europei) al torneo preolimpico che assegnerà i pass per Rio 2016 e agli Europei del 2017. All’incontro di venerdì sarà presente anche la Federazione italiana pallacanestro, ad annunciarlo è stato il numero uno della Fip, Gianni Petrucci, a margine del summit svolto oggi pomeriggio presso la sede della Federbasket a Roma.
Presenti oggi anche i delegati dei tre club "dissidenti", il nuovo presidente della Lega Basket, Egidio Bianchi, e il board del Coni capitanato dal segretario generale Roberto Fabbricini.


“Questo è un passo avanti, il presidente del Coni ha invitato i tre club perchè ha capito l’importanza del momento. Il Coni, che è l’organo vigilante, ci è vicino”, ha spiegato Petrucci, che sul rischio di un’esclusione dell’Italbasket dalle competizioni internazionali, si è detto sicuro: “Una cosa è certa: noi faremo il preolimpico e gli Europei. La Fiba - ha precisato il numero uno della Fip - sta mettendo in atto quello che l’esecutivo aveva deliberato. Io sono tranquillo perchè ho la legge, sul campo ho guadagnato il preolimpico. Non può esserci un’eventuale ‘scismà perchè noi applichiamo la legge e per questo siamo tranquilli”.
“Oggi abbiamo riaperto un discorso con la Lega, ma è un percorso. È chiaro che l’auspicio nostro è che le tre società rientrino nell’alveo dei dettami internazionali”, ha concluso Petrucci, liquidando con una battuta l’esposto all’Unione Europea presentato dalle società contro la Fiba: “La cosa mi fa sorridere, sembra che l’Europa sia diventata la scala santa. E ci andassero, poi puoi pure vincere, ma quanto tempo passa?
Intanto oggi è così, poi andassero all’Europa...”. 

Intanto, entro mercoledì, la Fip inoltrerà alla Fiba una lettera di risposta sull’iter che sta intraprendendo per far rientrare il caso: “Qui non si tratta di minacce - ha chiarito il numero uno della Fip - ognuno è libero di fare quello che vuole, ma le leggi sono queste e vanno rispettate da chiunque. La Fiba ci chiede ‘diteci i provvedimenti che state facendo per rispettare quanto deliberato dal nostro esecutivò e noi entro mercoledì risponderemo su quanto stiamo facendo”.
“Abbiamo dato alla Lega una grossa responsabilità - ha aggiunto Petrucci -, oggi si apre un percorso per arrivare di nuovo a riconoscere la Lega. Che ha anche un’azione proponente e di intervento nei confronti delle società”. A margine del summit, lo stesso presidente della Lega Basket, Egidio Bianchi, ha specificato: “Questo incontro era importantissimo per noi per riaprire un percorso. I presupposti - le parole di Bianchi - ci sono per poter ragionare su alcune soluzioni, vediamo molto positivamente questo incontro con il presidente del Coni per venerdì prossimo. Da questo punto di vista nulla c’è di più che non la riapertura del tavolo di confronto. E questa è la cosa più importante”.

comments powered by Disqus