La Diatec stasera al Palatrento semifinale Cev col Fenerbahce
La Diatec Trentino cerca subito di voltare pagina dopo la sconfitta patita sabato pomeriggio al PalaEvangelisti di Perugia in gara due di semifinale scudetto.
Già questa sera la squadra di Angelo Lorenzetti deve tornare in campo per cercare di conquistare il pass per la finale di Cev Cup.
Alle 20.30 al PalaTrento arrivano i turchi del Fenerbahce per la partita di andata (il ritorno si gioca sabato pomeriggio a Istanbul) e l'imperativo è quello di ottenere una vittoria, meglio se sonante. Il secondo match (e quindi anche l'eventuale golden set) da affrontare in Turchia il 1° aprile costringe infatti Lanza e compagni ad ottenere un risultato positivo nella prima di due sfide da disputare nel giro di pochi giorni.
«Vogliamo giocare la finale della seconda competizione continentale per Club e per farlo dovremo guadagnarci l'accesso pallone dopo pallone ? ha dichiarato l'allenatore Angelo Lorenzetti -. La Coppa Cev non è la Champions League ma arrivati a questo punto del tabellone non ci sono squadre deboli. Per superare il Fenerbahce in un doppio confronto ravvicinato che somiglia molto ad una serie di playoff, dovremo riuscire ad essere molto efficaci in fase di break point. La squadra turca è giunta sino alle semifinali non a caso: riesce a mettere in pratica una fase di cambiopalla molto veloce ed efficace e si è costruita importanti certezze ed un sistema di gioco ben organizzato. Dovremo giocare una partita molto precisa ed attenta».
Reduci dalla sconfitta di Perugia, poi, i gioctori trentini dovranno essere bravi a cancellare le scorie fisiche e psichiche di quella prestazione e provare a voltare pagina mettendo in campo la massima determinazione: l'aspetto più negativo della partita di sabato è legato proprio alle numerose occasioni sprecate e questa sera - nell'ottica di una doppia sfida - sarà importantissimo non concedere niente.
Tanto più che la formazione turca è da prendere con le pinze se si considera che è in testa alla classifica del campionato nazionale con tre punti di vantaggio sullo stesso Halkbank, ed ha avuto un ruolino di marcia netto in Cev Cup, dove non ha concesso nemmeno un punto agli avversari superando con doppi 3-0 gli israeliani del Mate-Asher Akko, i bulgari del Levski Sofia e i francesi dell'Ajaccio per 3-0 e 3-1.
I giocatori della rosa sono tutti fisicamente prestanti (escluso il regista, tutti i giocatori del sestetto base sono sopra i due metri di altezza) e molti nomi sono conosciuti nel campionato italiano. I più noti sono quelli degli sloveni Sket (schiacciatore ex Modena e Molfetta) e Pajenk (centrale, ex Verona e Lube) e del francese Quesque (già a Monza e a Modena), ma anche i nazionali Keskin (palleggiatore e capitano) e Toy (opposto dal braccio pesante) sono due giocatori di assoluto livello.
Come nella partita di sabato contro Perugia nella semifinale scudetto, il tecnico di Trentino Volley dovrà rinunciare allo schiacciatore Oleg Antonov, che nella scorsa settimana ha rimediato una lieve lesione muscolare al vasto laterale della coscia destra.
I tempi di recupero sono stimati in una decina di giorni e quindi costringeranno ad utilizzare in tutta la doppia sfida il secondo libero Chiappa come quarto schiacciatore. Tutti disponibili, invece, gli altri giocatori della rosa, che completeranno con gli allenamenti di questa mattina la preparazione del match.
Come sempre, per la formazione Lorenzetti dovrà decidere chi schierare al centro della rete tra Sebastian Solé, Simon Van de Voorde e Daniele Mazzone.
In ballottaggio c'è anche il posto due dove Gabriele Nelli insidia il posto di Jan Stokr.