PyeongChang, tecnico minaccia causa a Cio
A poco più di un mese dall'Olimpiade invernale di PyeongChang, il ct della nazionale svedese di biathlon ha annunciato di voler fare causa al Cio. Motivo dell'azione legale che verrà intentata da Wolfgang Pichler è che, per i suoi trascorsi, gli è stato negato l'accredito.
Pichler, tedesco, era il ct della Russia alle Olimpiadi 2014 di Sochi. Tre atlete, Yana Romanova, Olga Vilukhina e Olga Zaitseva, sono state squalificate per doping dopo le nuove analisi, private delle medaglie d'argento vinte in staffetta e private della possibilità di partecipare in futuro ad altre edizioni dei Giochi, per essere rimaste implicate "nel sistema di manipolazione sistematica" delle provette dei campioni organici prelevati al momento dei test e di somministrazione di sostanze proibite. Dopo la pubblicazione del rapporto McLarn il Cio aveva precisato che non avrebbe più accreditato "tecnici e medici sanzionati dalla Commissione Oswald" e questo è il caso di Pichler, che si rivolgerà alla magistratura ordinaria.