Fuga d'altri al Trofeo Alcide De Gasperi vince il bresciano Simone Ravanelli
Un'azione solitaria iniziata a metà del percorso da Bassano del Grappa a Borgo Valsugana ha regalato al bresciano Simone Ravanelli della Gavardo Carrera una classica internazionale del calibro del 64° Trofeo Alcide De Gasperi, organizzata dall'Us Aurora Trento e riservata alla categoria Elite-Under 23. È stata una gara caratterizzata da un forte acquazzone che ha provato il ritiro di 101 dei 1389 ciclisti al via e ha dato via libera al lungo assolo di Ravanelli. All'inseguimento del ragazzo in casacca giallonera si è portato, in solitaria, con generosità e coraggio il giovane Andrea Pietrobon della Zalf che ha mancato l'aggancio al battistrada per una trentina di secondi.
Inutile anche la disperata rimonta del sudafricano Stefan De Bod che, ripreso e staccato Pietrobon, è arrivato ad appena 18" dal vincitore di giornata: confermato, dunque, il magic-moment della Gavardo Biesse Carrera con Simone Ravanelli che conquista la seconda affermazione nel giro di 8 giorni dopo il Trofeo Matteotti. Sul podio con il mattatore del 2 giugno salgono De Bod e Pietrobon gli unici a resistere allo strapotere di Ravanelli, mentre più indietro si accomodano gli altri protagonisti di una prova lunga ed insidiosa resa ancora più selettiva dal maltempo. Il moriano Andrea Toniatti, vincitore della scorsa edizione, ha chiuso quinto in volata.