Ronaldo decisivo, dopo la Supercoppa pensa alla Champions
Dopo il successo in Supercoppa con il Milan, decimo trofeo sulla panchina bianconera per Max Allegri, la Juventus recupera le energie spese in vista della ripresa del campionato in programma lunedì con il Chievo. Il tabù Supercoppa - ne aveva perse due delle ultime 3 - è stato dunque sfatato dalla Juventus grazie ad un gol di Cristiano Ronaldo, l’uomo della Provvidenza, il campione arrivato a Torino per compiere l’assalto alla Champions League. «Contento per il mio primo trofeo con la Juventus» ha esultato il portoghese dopo il fischio finale, regalando speranze ai tifosi bianconeri: con CR7 dalla propria parte, il trono europeo appare decisamente più vicino.
A rafforzare la tesi è arrivato il settimo gol di Cristiano nelle ultime otto finali giocate: «Missione compiuta» ha concluso il portoghese. La finale con il Milan era un test molto atteso da Allegri, una prova sulla maturità della sua squadra nelle partite secche, un esame in vista della seconda fase di Champions: «Una Coppa, che a volte ci era sfuggita, per preparare al meglio le sfide di questo 2019». Strada da percorrere ne ha ancora molta la Juventus, apparsa meno brillante del solito anche per merito del Milan di Gattuso.
E la vittoria di Gedda ha lasciato il segno nelle gambe di Douglas Costa, Pjanic e Bentancur. Mentre i compagni hanno osservato un giorno di riposo, con la ripresa fissata per domani alla Continassa visto l’atterraggio a Caselle all’alba, i tre bianconeri usciti malconci dal campo saudita hanno svolto terapie per superare piccoli acciacchi, fastidiosi ma che non preoccupano più di tanto lo staff medico.
Douglas Costa è uscito dal campo anzitempo per crampo ai polpacci, Pjanic ha rimediato una contusione al polpaccio sinistro mentre Bentancur ha accusato una contusione alla coscia sinistra. Problemi fisici che si sommano alle assenze di Mandzukic, fermo ancora per almeno due settimane, Barzagli e Benatia. Anche in caso di recupero in extremis, Pjanic non sarà in campo nella sfida con i veronesi, squalificato dal giudice sportivo e sostituito con tutta probabilità da Emre Can nel ruolo di perno del centrocampo bianconero: «Questa finale per togliere il dubbio se fossero più forti i Campioni d’Italia o i vincitori della Coppa Italia» il messaggio postato su Instagram dal regista bosniaco, una bella dose di sarcasmo ma anche di polemiche che si sono aggiunte a quelle arbitrali scatenate dal Milan.