Sfuma il sogno del bis: Aquilotti ko con Reggio
Sfuma il sogno della doppietta per i giovani della Dolomiti Energia. Ieri pomeriggio gli under 18 di coach Albanesi nella semifinale di NextGen Cup 2019 hanno perso 69-79 contro la Grissin Bon Reggio Emilia e non potranno tentare di ripetere la vittoria dell'anno scoroso a Firenze. Oggi alle ore 15 il titolo se lo contenderanno i reggiani e la Reyer Venezia, vittoriosa 83-69 su Pistoia.
Trento parte bene con Ladurner su assist di Picarelli, ma i biancorossi sono avversario tosto che allungano con prepotenza grazie a Soviero (stabilmente in prima squadra agli ordini di coach Buscaglia), già a quota nove con tre assist, che spinge i suoi sul 16-24. Si apre con due punti al tabellone di Cham il secondo periodo, per il +10 ospite. Reagisce l'Aquila con una tripla aperta di Ladurner che vale il -7 ma pagano dazio ancora una volta con una serie di palle perse i bianconeri. Un semigancio di Ladurner (9 alla pausa con otto rimbalzi) porta i suoi sul -5 ma Soliani punisce dall'arco per il +8 al quale replica immediatamente Lusvarghi per il +10 al 15'. Chiusura positiva di quarto per i ragazzi di coach Albanesi: Porfilio segna il -6 ma Gaye, arma in più nel primo tempo bianconero, restituisce al mittente, prima che Picarelli, in stepback, riscriva il -4 aquilotto, ritoccato infine da Boglio nel 39-41.
Al rientro dagli spogliatoi della Vitrifrigo Arena, avvio più energico degli emiliani che trovano quattro punti veloci con Soviero e Diouf per il +6. Solo due punti nei primi cinque minuti del terzo periodo costringono l'Aquila ad inseguire gli emiliani. Ladurner ferma l'emorragia offensiva col libero del -7 e poi Beghini segna il tap-in del -5. Si interrompe col canestro del lungo in forza a Verona la rimonta bianconera: al 28' Cham e poi Porfilio dalla lunetta disegnano il +9 ma ancora una volta Gaye tiene in vita i suoi con la tripla del -6 al 29'. Chiusura di parziale in favore di Reggio che grazie al gioco da tre punti di Momo Diouf termina sul +9 con dieci giri di lancetta da giocare. Cham, assoluto mattatore della sfida (17+11 in 24') sigla il +9 con un gancio al 33' ma Voltolini non ci sta e ricuce il gap sul -7 con una difficile conclusione in allontanamento.
Poca lucidità frutto di una stanchezza via via sempre più letale, condanna i giovanissimi trentini: Diouf schiaccia il +10, mentre Cham, ritocca il vantaggio sul +15 al 35'. Picarelli, ultimo ad arrendersi tra i bianconeri (24 per l'ex Zurigo, perfetto da due con un 5/5 ma 2/13 da tre in 34'), risponde dall'arco per il -12 ma Cham è indomabile e al 36' segna il suo diciassettesimo punto che vale il +14 e chiude il match. «I ragazzi ce l'hanno messa tutta, il rammarico è di non essere arrivati al completo e non al top della condizione» il commento finale di coach Albanesi. «Altrimenti - continua - avremmo potuto giocarcela fino in fondo. In ogni caso abbiamo perso contro una squadra che oggi è meglio di noi».
Bilancio di quattro vittorie e due sconfitte per la Dolomiti Energia Trentino (terzo posto finale) nell'intero torneo: 71.8 punti segnati (18.7 di media per Picarelli, 15.5 per Voltolini) a fronte dei 60 subiti ma una sola vittoria nella fase finale su tre gare e un -6 di differenza canestri, pregiudicano la qualificazione alla finalissima ai detentori, ancora per poche ore, del titolo.