Nuoto: la trentina Arianna Bridi vince a suon di record la Capri-Napoli
Vince a suon di record la Capri-Napoli, trofeo Farmacosmo, e mette in fila tutti gli uomini. Impresa storica per Arianna Bridi, nuotatrice di Trento, 24 anni. L’atleta delle Fiamme Oro non solo ha trionfato alla 55/ esima edizione della Maratona del Golfo di nuoto di fondo ma ha stabilito il nuovo record della manifestazione (6.04.26.7, il precedente era del kazako Khudyakov, 6.11.27, ottenuto nel 2014) e, battendo in volata la brasiliana Ana Marcela Cunha (staccata di soli 9 decimi), ha preceduto tutti gli uomini, regolati dall’olandese Marcel Schouten, primo allo sprint con il tempo di 6.05.07.1 su Matteo Furlan e Alessio Occhipinti.
Al traguardo Arianna Bridi ha ringraziato il suo allenatore Fabrizio Antonelli: «È stato lui ad indicarmi la rotta da seguire, quella verso Nisida. Una felice intuizione visto che ad ogni bracciata sentivo il mare che mi spingeva e aiutava la nuotata».
Festa grande anche per la staffetta composta da atleti della nazionale italiana assoluta e paralimpica, con protagonisti Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerrenza, Martina Grimaldi, Simone Ercoli, Giulia Gabbrielleschi, Martina De Memme, Vittorio Abete, Roberto Pasquini e Giuseppe Spatola. Soddisfatto al termine della prova Paltrinieri: «Si è trattata di una bella esperienza, che mi ha permesso di nuotare insieme ai compagni di nazionale ma soprattutto insieme ai nuotatori della nazionale paralimpica, con i quali ci siamo scambiati consigli e suggerimenti nei momenti in cui eravamo in barca mentre altri erano impegnati nelle frazioni in acqua. Un futuro alla Capri-Napoli? Non nascondo che l’idea mi piace, certo non nell’immediato, ma ritengo possa essere un mio obiettivo».