Curling, l’Italia targata Cembra batte gli Usa ed è bronzo ai Mondiali di Las Vegas
Storica impresa con Arman, Mosaner, Retornaz e Gonin: mai così in alto, e per la squadra “trentina” una ribalta internazionale di lusso
LAS VEGAS. L’Italia delle stone del ghiaccio vince il bronzo iridato ed entra nella storia del curling. Il Team azzurro con gli avieri cembrani Sebastiano Arman, Amos Mosaner, lo skip Joel Retornaz (Fiamme Oro) e il lead Simone Gonin (alternato al poliziotto cembrano Mattia Giovanella) battendo ieri per 13-4 la squadra di casa degli Usa ha vinto una storica medaglia di bronzo ai Mondiali maschili di Las Vegas (Nevada).
L’Italia, guidata dal tecnico Claudio Pescia, dopo aver terminato al 3° posto il round-robin (8 vittorie e 4 sconfitte), nell’ultima notte aveva superato ai play-off la Svizzera per 10-4, marcando 4 punti nella prima mano e chiudendo il match al 8° end per il ritiro degli avversari. Nella successiva semifinale il team italo-cembrano doveva arrendersi per 4-8 ai campioni mondiali ed in carica della Svezia (pur battuti nel girone eliminatorio). La Svezia, dello skip Edin si portava 2-0 dopo la 2ª mano e sul 3-1 alla 4ª. Nella 5ª mano gli svedesi conquistano 4 punti (7-1), chiudendo di fatto l’incontro con l’Italia che, pur sconfitta per 4-8, accedeva alla finale per il terzo posto iridato.
Tutt’altra musica nella finalina per il bronzo dove l’Italia era opposta al giovane team americano dello skip Korey Dropkin e dove riusciva ad imporre tutte la sua precisione e freddezza. Dopo 4 punti conquistati alla prima mano, gli azzurri subivano una piccola rimonta sino al 4-3, ma erano in grado di conquistare tre punti tra le 4ª e 5ª mano, chiudendo metà gara sul 7-3. Gli azzurri completavano la loro storica impresa ottenendo 6 punti alla 7ª frazione, con le due squadre che davano spettacolo nella 8ª end, dove gli Usa si ritiravano e l’Italia vinceva per 13-4. Un bronzo iridato che giunge dopo i due terzi posti europei del 2018 e 2021 e dopo la medaglia d’oro olimpica della coppia Mosaner-Constantini a Pechino 2022: le stone azzurre entrano a pieno titolo nel pianeta di ghiaccio del curling.