Sfilata di campioni a Rovereto per il palio città della Quercia
Mercoledì 6 settembre la cinquantesima edizione dell'evento che vedrà in scena anche 14 freschi medagliati ai mondiali di Budapest tra cui quattro neocampioni iridati
TRENTO. Nella cornice della Campana dei Caduti di Rovereto è stata presentata l'edizione numero 50 del Palio Città della Quercia in programma a Rovereto mercoledì 6 settembre prossimo.
Quattordici medagliati di Budapest tra cui quattro neocampioni iridati, tre campioni olimpici in carica ed una sfida sui 100 metri che si preannuncia da record con l'emergente giamaicano Oblique Seville contrapposto al keniano Ferdinand Omanyala e al campione europeo indoor Samuele Ceccarelli, oltre che ai due campioni mondiali della staffetta 4x100 targata USA JT Smith e Brandon Carnes e all'altro giamaicano, bronzo in staffetta, Rohan Watson.
Ed ancora l'argento iridato di Leonardo Fabbri contro la leggenda Joe Kovacs ed il campione europeo in sala Zane Weir, un triplo femminile degno di una finale di un grande appuntamento con Ricketts, Lafond (gà arrivata a Rovereto per prendere confidenza con la pedana dello Stadio Quercia), Derkach e Cestonaro, in attesa della conferma al maschile del primatista italiano Andy Diaz, 400 metri femminili con altre quattro medaglie di Budapest 2023 e tanti azzurri di primo livello, compresa la primatista italiana Roberta Bruni che torna a Rovereto dodici mesi dopo aver migliorato il record tricolore nell'asta.
Sono solo alcuni numeri e dati della 59/o edizione del Palio Città della Quercia che si disputerà a Rovereto mercoledì 6 settembre prossimo.