L’Itas vince per 3-0 a Padova e allunga, Rychlicki il migliore in campo
Il set più combattuto dei tre vinti dall'Itas è stato il secondo: gli ospiti se lo sono aggiudicati per 34 a 32
TRENTO. L’Itas Trentino allunga in classifica. I trentini si presentano di fronte ad una Kioene Arena da tutto esaurito in formazione tipo: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto martelli in posto 4, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Pallavolo Padova replica con Falaschi in regia in diagonale a Gabi Garcia, Desmet e Gardini schiacciatori, Crosato e Plak centrali, Zenger libero. L’avvio è tutto nel segno dei padroni di casa che con muro e contrattacco, specialmente di Gardini, scattano sullo 0-4, ma Trento ci mette poco a ritrovare contatto con gli avversari: Michieletto va a segno due volte da posto 4, poi Rychlicki (ace) e Podrascanin (tre muri consecutivi) esaltano la fase di break point ospite per il 6-9. In seguito, i gialloblù provano a scappare (11-7) con Michieletto (altro ace), si fanno quasi riprendere da Gardini (12-10) prima di scappare via di nuovo con il Capitano e Alessandro (17-13).
Il finale di parziale è controllato dai Campioni d’Italia (22-18), che chiudono i conti con il solito Podrascanin (4 punti nel 25-20).
Più equilibrato il secondo set, in cui l’Itas Trentino prova più volte a scappare con Rychlicki e Lavia (6-4), ma viene ripresa da Padova (con Guzzo in campo con continuità al posto di Gabi Garcia) sino al 10-10. L’opposto gialloblù ha il braccio caldo ed ispira un nuovo tentativo di fuga (12-10 e 16-13), ben spalleggiato in questo caso da Michieletto; anche in questo caso i veneti non demordono e con Desmet si riportano in scia (18-16 e poi 21-20) prima di pareggiare i conti a quota 21 con l’ace del neoentrato Porro.
La sfida prosegue cambiopalla su cambiopalla, ai vantaggi è sempre Trento a restare davanti, ma deve attendere l’attacco di Lavia e la decima occasione per portarsi avanti 2-0 (34-32).
Nel terzo set i Campioni d’Italia sfruttano l’onda lunga della positiva chiusura del precedente parziale per iniziare subito col piede giusto (6-4 e 11-7): Rychlicki passa con regolarità assieme a Lavia.
I locali provano a ricomporre anche in questo caso lo strappo con Desmet in grande evidenza, ma il loro tentativo (giunto sino al 19-18) si spegna con gli attacchi di Michieletto e lo spunto di Rychlicki (24-21 e poi 25-22), giustamente votato come mvp del match.
Pallavolo Padova-Itas Trentino 0-3
(20-25, 32-34, 22-25)
PALLAVOLO PADOVA: Crosato 3, Falaschi, Gardini 9, Plak 6, Gabi Garcia 5, Desmet 20, Zenger (L); Guzzo 7, Porro 1, Fusaro, Zoppellari. N.e. Cardenas Morales, Truocchio, Taniguchi. All. Jacopo Cuttini.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9, Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Goitre di Torino e Caretti di Roma.
DURATA SET: 28’, 40’, 28’; tot 1h e 36’.
NOTE: 3.976 spettatori, incasso di 69.890 euro. Pallavolo Padova: 6 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 44% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Mvp Rychlicki.