Nuoto italiano in festa: arriva il pass olimpico per la trentina Arianna Bridi
Rientrata in nazionale dopo 5 anni di assenza, ovvero dall'edizione coreana di Gwangju dove chiuse malinconicamente tredicesima, si piazza ottava nella dieci chilometri mondiali di Doha che qualificava le prime tredici per i Giochi di Parigi
DOHA. Arianna Bridi, già doppio bronzo mondiale a Budapest 2017, rientra in nazionale dopo 5 anni di assenza ovvero dall'edizione coreana di Gwangju dove chiuse malinconicamente tredicesima, e si piazza ottava nella dieci chilometri mondiali di Doha che qualificava le prime tredici per i Giochi di Parigi.
La ventinovenne trentina di Esercito e RN Trento, che si allena col gruppo multinazionale di Fabrizio Antonelli, fa una gara che sa di rinascita dopo la doppia operazione cardiaca e il ritorno ai livelli che le competono con la qualificazione ottenuta lo scorso dicembre nella prova di Coppa del Mondo di Funchal.
Vince la pluricampionessa olimpica e mondiale l'olandese Sharon Van Rouwendaal (1h57'26"8) che batte allo sprint la sorprendente spagnola Maria De Valdes al primo metallo pesante della carriera. Coperta per tre quarti gara torna sotto dopo il grande forcing dell'australiana Moesha Johnson spazzola il gruppo di testa e si mette a tirare con alte frequenze all'ultimo giro.
Arianna non si fa soprprendere e prende la scia giusta dopo l'ultima boa dove in tante sgomitano per il sogno a cinque cerchi. Ventiduesima e fuori dalla qualifica l'altra azzurra Ginevra Taddeucci che dopo una gara di testa scivola dietro e chiude in 1h58'21"1.