Olimpiadi / Boxe

Khelif vince ai punti, è medaglia e arriva l’abbraccio con la sfidante ungherese

"È una questione di dignità e onore per ogni donna ": lo ha detto, piangendo a dirotto, Imane Khelif, dopo la vittoria ai punti per verdetto unanime nei quarti del pugilato a Parigi 2024

PARIGI. Al termine di tre riprese che si sono svolte regolarmente, nei quarti di finale del torneo di di boxe, categoria - 66 kg donne, la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif - al centro delle polemiche per la sua partecipazione ai Giochi - ha vinto ai punti il match contro l'ungherese Anna Luca Hamori. Non essendo prevista nel programma olimpico la finale per il terzo e quarto posto, l'algerina è quindi sicura di vincere almeno il bronzo. A fine incontro, un saluto tra le due pugilatrici, Nel primo turno, Khelif aveva vinto per il ritiro dopo pochi secondi dell'italiana Angela Carini.

"È una questione di dignità e onore per ogni donna ": lo ha detto, piangendo a dirotto, Imane Khelif, dopo la vittoria ai punti per verdetto unanime nei quarti del pugilato a Parigi 2024. "Tutto il popolo arabo mi conosce da anni - ha aggiunto la pugile algerina, al centro delle polemiche per i suoi livelli di testosterone - Per anni ho fatto boxe nelle competizioni della federazione internazionale, loro sono stati ingiusti con me. Ma io ho Dio".

comments powered by Disqus