Sinner guarda le Olimpiadi dal Canada, in campo per ripartire: «Che grande dispiacere non essere a Parigi»
L’italiano partirà direttamente al secondo turno, contro lo spagnolo Pedro Martinez. Non ci saranno Musetti, Djokovic e Alcaraz
MONTREAL. Guarito dalla tonsillite che l'ha privato delle Olimpiadi, Jannik Sinner si appresta a tornare in campo nel Canadian Open, per difendere il titolo che gli appartiene sul cemento dell'IGA Stadium di Montreal.
L'anno scorso, ma a Toronto, vinse il suo primo "1000”. Un mese dopo la sconfitta in cinque set nei quarti a Wimbledon, contro il russo Daniil Medvedev, sarà in campo direttamente al secondo turno, contro lo spagnolo Pedro Martinez, n. 45 Atp, o un qualificato. Nel doppio Sinner avrà accanto il britannico Jack Draper: i due affrontano al primo turno i belgi Sander Gille e Joran Vliegen.
Il rammarico per la mancata partecipazione ai Giochi è ancora vivissimo nel numero 1 del mondo, come dimostrano le parole dette a Ubitennis: "Ho avuto modo di guardare qualche gara ma non ho visto molto tennis. Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi, era uno degli obiettivi principali della mia stagione".
In Canada mancheranno i numeri 2 e 3 del ranking, Novak Djokovic e Carlos Alcaraz - protagonisti della finale olimpica - ma il programma é comunque di altissimo livello grazie alla presenza di campioni come Alexander Zverev, Daniil Medvedev e Hubert Hurkacz. Andrey Rublev, Casper Ruud, Grigor Dimitrov e Stefanos Tsitsipas completano il contingente di giocatori che beneficeranno di un bye al primo turno.
Al netto di sorprese sempre in agguato, gli accoppiamenti ipotizzabili nei quarti sono Sinner-Rublev, Medvedev-Tsitsipas, Dimitrov-Hurkacz e Zverev-Ruud. Ma Tommy Paul nel lato di Sinner, Ben Shelton in quello di Dimitrov e Holger Rune in quello di Zverev potrebbero mandare all'aria queste previsioni. Sinner guida una pattuglia di cinque italiani.
Assente Lorenzo Musetti, in pausa dopo il bronzo dei Giochi, Lorenzo Sonego, n.57 del ranking, ha pescato al primo turno l'olandese Tallon Griekspoor (n.40), battuto nell'unico precedente, qualificazioni di Parigi-Bercy nel 2022.
Non molto fortunato Luciano Darderi (n.32 del ranking, suo miglior piazzamento proprio questa settimana), che affronterà lo statunitense Tommy Paul (n.12) e decima testa di serie. Esordio contro un qualificato per Matteo Arnaldi (n.46). Infine Flavio Cobolli: il 22enne romano (n.33) se la vedrà al primo turno con il "beniamino di casa", il canadese Felix Auger-Aliassime (n.19), 14esima testa di serie, reduce dalle fatiche olimpiche (bronzo nel misto e sconfitto nella finale del singolare da Musetti), già battuto in tre set quest'anno nel '500' di Acapulco.