COSENZA. Più forte di un rosso e dell’inferiorità numerica per un tempo. Il Südtirol batte il Cosenza 2-0 con un gol per tempo. A segno Rover in apertura, raddoppia Zedadka nella ripresa. Nel mezzo, l’espulsione a Kurtic per proteste che alla fine si rivelerà indolore per gli uomini di Valente. I biancorossi avanzano così al sesto posto in classifica, a sette lunghezze dal Pisa capolista.

LA CRONACA – Il match parte con qualche minuto di ritardo per alcuni problemi dovuti, probabilmente, al funzionamento del Var. Dopo una prima occasione firmata da Ricciardi, è il Südtirol a prendere in mano la gara, sbloccando il risultato all’8. Il solito Rover converge dalla sinistra incontrastato, arrivando verso il centro e infilando Micai di mancino. La prima frazione scorre via veloce, con qualche altra occasione da entrambe le parti, ma in pieno recupero il Südtirol rimane in dieci. Kurtic protesta con eccessiva veemenza per il grosso recupero concesso: Perenzoni estrae il cartellino rosso e lascia i biancorossi con un uomo in meno. 

Nella ripresa, iniziata con ulteriore ritardo per i problemi di cui sopra, il Cosenza prova a spingere forte dell’uomo in più. Un paio di colpi di testa di Strizzolo fanno tremare gli ospiti, ma alla fine a segnare è di nuovo il Südtirol: sponda di Merkaj per Zedadka, che dal limite buca Micai con un piattone per il 2-0. Il fortino biancorosso regge fino al triplice fischio, che porta in dote la quarta vittoria in campionato degli uomini di Valente.