Il Capodanno in autogrill a Rovigo, scatta l'allarme della polizia
Cenone dove è obbligatorio restare a tavola annoiati per ore. Festa in discoteca dove non si riesce a rimorchiare. Serata sul divano a guardare il trenino in tv di presunte star. Nottata in piazza al gelo tra ubriachi molesti e petardi lanciati da ragazzini. Perché fare tutto ciò la notte di Capodanno? Molto meglio ritrovarsi in autogrill, ma non in uno qualsiasi. In quello di Rovigo. E lì scatenarsi: mangiarsi insieme un paio di camogli, poi la partitella a calcio nel piazzale e infine il brindisi magari di fronte il reparto cd con i nuovi album di Tiziano Ferro e Toto Cutugno. L'appello è semplice: «Capodanno Alternativo all'Autogrill di Rovigo». Due geniali buontemponi creano l'evento su Facebook, invitando tutta Italia. «Lascia i tuoi amici fighetti in qualche tristissima disco, vieni con noi all'Autogrill! Costa solo il pedaggio autostradale!», si legge. La pagina diventa virale: 16 mila persone dicono che parteciperanno e 39 mila si dicono interessate.
L’evento goliardico, ben presto, diventa un caso. Talmente serio che intervengono le forze dell'ordine e danno l'allarme per l'ordine pubblico, anche perché in tanti hanno iniziato a telefonare all'autogrill per raccogliere informazioni e prenotare un tavolo facendosi inserire in lista. Incredibile. La questura ha chiesto spiegazioni ai due organizzatori e ha precisato che non ci sarà nessun veglione in autogrill. Niente panino camogli, a 16 mila persone toccherà un noiso cenone o una notte al gelo. Peccato.