Sea Watch, Emma difende Carola viene insultata sui social
Emma Marrone nuovamente nel mirino degli haters della rete. Dopo le polemiche, condite da attacchi anche sessisti, scatenate nei mesi scorsi per una sua dichiarazione a favore dei porti aperti, la cantante viene nuovamente travolta dalla rabbia social per un post sulla Sea Watch a difesa della comandante Carola Rackete, oggetto di pesanti insulti all’arrivo a Lampedusa, dopo aver forzato il blocco navale e aver fatto sbarcare il suo carico di disperati.
«Solo una parola. Vergogna. Il fallimento totale dell’umanità. L’ignoranza che prende il sopravvento sui valori e sul rispetto di ogni essere umano. Stiamo sprofondando in un buco nero. Che amarezza» ha scritto la cantante salentina, che non ha mai nascosto le sue idee sulle politiche migratorie.
Ma la sua presa di posizione non è piaciuta ai suoi follower che l’hanno pesantemente attaccata, invitandola, nel migliore dei casi e senza risparmiare attacchi denigratori, a tornare a cantare, etichettandola come «buonista», «ipocrita», «stronza» e «cogliona».
Al suo fianco si sono schierati subito alcuni amici e colleghi: Fiorella Mannoia («i vostri insulti sono medaglie»), Paola Turci, 99 Posse, Tommaso Paradiso («rappresentiamo il punto più basso e infimo della grandiosità dell’universo tutto»), Valeria Graci.
— Emma Marrone (@MarroneEmma) 29 giugno 2019