LAVIS - È stata aperta ieri pomeriggio, dopo le ore 15, la nuova strada che collega la rotatoria della Trento Nord-Rocchetta, nei pressi della zona industriale di Lavis con l'abitato di Zambana.
Costata due milioni di euro, a cura del Servizio opere stradali della Provincia, la nuova viabilità permette di collegare Zambana e l'area artigianale Ovest di Lavis alla Trento Nord-Rocchetta. Il nuovo tratto stradale parte da via Volta, nella zona artigianale Ovest di Lavis, per arrivare alla circonvallazione nuova della Trento Nord-Rocchetta. Il tratto è lungo 860 metri con carreggiata a due corsie da tre metri l'una. «È un accesso - spiega il sindaco di Lavis Graziano Pellegrini - che permette di dare i giusti ingressi, in particolare, alla zona industriale e a Zambana. Si tratta di un'arteria che permette di ridurre il traffico pensate in questo tratto di fondo valle evitando di passare nell'abitato di Lavis. È una viabilità che dà un corretto rapporto d'ingresso alla stazione Paganella Est, che prima era servita con un accesso complesso e disagevole. Allo stesso tempo, questo novo tratto valorizza e da un'uscita a via Volta». Per le previsioni future, spiega sempre il primo cittadino di Lavis, «sarà sempre un passaggio che agevolerà Zambana per un'uscita verso Trento. Sarà, inoltre, una strada che permetterà di dare grande visibilità alle realtà industriali di via Volta. Spero - conclude - che i proprietari di queste aree industriali s'impegno a migliorare le condizioni ambientali delle rispettive pertinenze».
Parole di apprezzamento anche da parte del sindaco di Zambana Michele Moser . «Devo precisare che noi abbiamo sempre chiesto l'accesso sul lato Nord del paese». Il nuovo tratto di via Volta «sarà comunque utile per andare veloci verso Trento. La strada serve sia al paese di Zambana, sia alla zona industriale Ovest di Lavis e dovrebbe decongestionare l'uscita sulla rotatoria Sevignani».