In azione a Strigno i ladri di rame
Sono riusciti ad infilarsi all'interno della centrale elettrica. I ladri questa volta non hanno puntato a denaro o gioielli d'oro, ma ad un metallo che non conosce crisi sul mercato e può vantare una quotazione cinque volte superiore a quella di dieci anni fa: cercavano rame, che non per niente è definito «l'oro rosso», attualmente valutato 7-8 euro al chilo. Ma la loro incursione non ha portato a nulla
STRIGNO - Sono riusciti ad infilarsi all'interno della centrale elettrica. I ladri questa volta non hanno puntato a denaro o gioielli d'oro, ma ad un metallo che non conosce crisi sul mercato e può vantare una quotazione cinque volte superiore a quella di dieci anni fa: cercavano rame, che non per niente è definito «l'oro rosso», attualmente valutato 7-8 euro al chilo. Ma la loro incursione non ha portato a nulla: i malintenzionati sono riusciti a mettere le mani su alcuni componenti in rame, ma la fuoriuscita di olio ha fatto saltare il loro piano.
Il tentato furto è avvenuto nella zona di Strigno tra la fine di luglio e lunedì scorso. A presentare denuncia ai carabinieri sono stati i responsabili di Set distribuzione, che hanno anche rilevato problemi agli impianti: hanno infatti evidenziato in sede di denuncia danni per un valore di circa 2.000 euro.