«No agli impianti sciistici nel Parco Adamello Brenta»
Contro l'ipotesi di costruzione di impianti sciistici nel Parco naturale Adamello Brenta il Movimento 5 stelle del Trentino si unisce alla protesta delle associazioni ambientaliste locali della Società alpinisti tridentini (Sat) e dell'Osservatorio spontaneo per il rispetto dell'ambiente in provincia di Trento. A esprimere in una nota "la netta e decisa contrarietà agli interventi invasivi previsti nel territorio del Parco naturale Adamello Brenta e inseriti nel Piano territoriale di comunità approvato di recente dalla Comunità delle Giudicarie" sono i consiglieri Degasperi e Bottamedi La petizione online
Contro l'ipotesi di costruzione di impianti sciistici nel Parco naturale Adamello Brenta il Movimento 5 stelle del Trentino si unisce alla protesta delle associazioni ambientaliste locali della Società alpinisti tridentini (Sat) e dell'Osservatorio spontaneo per il rispetto dell'ambiente in provincia di Trento. A esprimere in una nota "la netta e decisa contrarietà agli interventi invasivi previsti nel territorio del Parco naturale Adamello Brenta e inseriti nel Piano territoriale di comunità approvato di recente dalla Comunità delle Giudicarie" sono i consiglieri provinciali del partito, Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi. S'impegnano a "porre in essere tutte le iniziative, istituzionali e non, incluso il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni volte a bloccare i progetti di aggressione al territorio giudicariese e, più in generale, all'intero territorio trentino".
LA REPLICA
"Siamo ancora in una fase preliminare del processo che porterà all'adozione del Piano territoriale della comunità delle Giudicarie, dedicata alla definizione dei criteri e degli indirizzi generali per la formazione del Piano medesimo. In alcun modo si può quindi oggi parlare di scelte definitive e di interventi 'inseriti nel Piano Territorialè". Così l'assessore provinciale trentino alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa Carlo Daldoss, ha replicato con un comunicato al M5s, che ha dichiarato la propria contrarietà agli interventi per la costruzione di impianti da sci nel Parco naturale Adamello Brenta, nell'ambito del Piano territoriale della Comunità delle Giudicarie. "Rispetto all'area di Serodoli, contrariamente a quanto si legge nel comunicato 5stelle - sottolinea ancora l'assessore - è stata prevista dalla Comunità un'area di studio finalizzata a condurre valutazioni ambientali e socio-economiche. Solo se l'esito di tale approfondimento sarà positivo - conclude - la Comunità potrà valutare, comunque d'intesa con il Parco, l'eventuale inserimento nel Piano territoriale".