Un sorpasso sotto il diluvio, che si è trasformato in tragedia. Lasciando dietro di sé un corpo senza vita sull'asfalto - quello di un motociclista vicentino - e un bilancio di altri cinque feriti, tra cui la moglie della vittima e i massimi vertici della Provincia: il presidente Ugo Rossi e il suo vice Alessandro Olivi.
Assieme al dirigente Enrico Menapace e all'autista, Renato Dall'Alda, si trovavano a bordo di un'Audi A6, la vettura del parco auto di Piazza Dante a bordo della quale solitamente si sposta il presidente nei suoi trasferimenti istituzionali.
Erano le 14.15 circa e la vettura stava viaggiando lungo la statale della Valsugana, all'altezza di Castelnuovo: presidente (davanti, a fianco dell'autista) e vice (dietro, con Menapace) assieme erano diretti in Primiero, dove avrebbero dovuto prendere parte a un incontro sul progetto di funicolare di terra San Martino-Passo Rolle con altri assessori e tecnici.
L'Audi A6 stava affrontando il tratto in discesa che, dopo una leggera e poco marcata curva verso sinistra, immette sotto al cavalcaferrovia della linea Trento - Venezia, per poi risalire verso lo svincolo di Strigno.
 Non viaggiava a velocità eccessiva, come accerteranno poi i carabinieri valutando le ammaccature alla carrozzeria e lo spazio di frenata ridotto dopo l'incidente. Proprio in quel tratto, davanti all'Audi stava procedendo il maxi scooter di Federico Contro, 56enne vicentino di Valdagno: con lui, sul sellino posteriore del Piaggio Beverly 500, si trovava la moglie, Lorella Battistin, 50 anni.
A quell'ora, sul posto stava piovendo a dirotto: un autentico diluvio, che stava obbligando Contro a procedere a velocità moderata, comprensibilmente inferiore a quella delle automobili in transito, proprio come l'Audi A6, il cui conducente, a duecento metri circa dall'ingresso sotto il cavalcaferrovia, ha iniziato la manovra di sorpasso.
La tragedia si è consumata proprio quando la vettura stava ultimando la manovra: la berlina aveva già oltrepassato lo scooter ma, proprio mentre Dall'Alda stava per tornare sulla corsia di destra, l'Audi ha iniziato a perdere aderenza.
Dapprima una leggera sbandata, probabilmente a causa della pioggia che stava cadendo fittisssima, trasformando quel tratto di statale - caratterizzato, come detto, da una discesa seguita da una risalita - in una sorta di piccola conca con troppa acqua sull'asfalto. In probabile aquaplaning, l'Audi anziché rientrare verso destra come il conducente avrebbe voluto, è finita contro lo spartitraffico di cemento a sinistra, rimbalzando poi a destra e, dopo aver perso velocità, di nuovo a sinistra.
In questo modo, la A6 fuori controllo non ha potuto che arrivare contro il Beverly: il maxi scooter si è ritrovato stretto tra la coda della vettura e il guardrail, con Federico Contro che ha tentato invano di scongiurare l'impatto: dopo l'urto, lui e la moglie sono finiti violentemente a terra, mentre all'interno dell'Audi la peggio è toccata a Olivi e Menapace, sballottati contro i finestrini.
Dall'Alda - che ha subito solo contusioni lievi ed escoriazioni tra collo e sterno, all'altezza del passaggio delle cinture di sicurezza - è riuscito a far fermare l'Audi nello spazio di pochi metri. Il primo a scendere dalla vettura, spaventato e frastornato, è stato Rossi (quasi illeso) mentre gli altri occupanti sono rimasti in auto, frastornati. Rossi ha raggiunto le due persone a terra, vicine allo scooter, per sincerarsi delle loro condizioni. L'arrivo sul posto dei soccorritori, con i vigili del fuoco di Castelnuovo e Borgo, il 118, i carabinieri, è stato rapidissimo, ma purtroppo per Contro non c'era già nulla da fare: era morto pressoché sul colpo, stroncato dai traumi interni riportati nell'impatto contro il guardrail e l'auto prima e il terreno poi. Gravi le condizioni della moglie, che è stata trasferita con l'elicottero dei vigili del fuoco permanenti - assieme a Olivi, per lui un trauma facciale non grave: ha già lasciato l'ospedale - in elicottero al Santa Chiara con fratture alle gambe e al torace. Operata nel tardo pomeriggio, non è in pericolo di vita. Al San Lorenzo di Borgo in ambulanza sono arrivati, invece, Rossi, Menapace e Dall'Alda, tutti dimessi dopo poco più di due ore, ma scossi per la tragica sorte toccata a Contro.

IL COMUNICATO DELLA PROVINCIA

"Un tragico incidente ha avuto luogo questo pomeriggio in Valsugana, nei pressi di Castelnuovo,  coinvolgendo un'auto della Provincia su cui viaggiava il presidente Ugo Rossi, accompagnato dal vicepresidente Alessandro Olivi e da un dirigente provinciale, e una motocicletta con a bordo due passeggeri. Il guidatore della moto è deceduto. Un altro passeggero  sarebbe rimasto ferito. Ricoverati per accertamenti tutti e quattro i passeggeri dell'auto provinciale che si stavano recando in Primiero per un incontro istituzionale. "Sono molto addolorato per questo tragico incidente, così come lo sono tutti quelli che viaggiavano con me " ha detto il presidente Rossi. 

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