Bezzi: limitare numero orsi
«La ricaduta sull'immagine del Trentino nel resto del paese, nel bel mezzo del Ferragosto con la massima presenza di turisti, dopo l'aggressione dell'orso ad una persona, vanifica tutti gli investimenti fatti su un territorio definito sicuro e compatibile con l'attività turistica nelle nostre valli e nei nostri boschi». Lo afferma in una nota il consigliere provinciale di Forza Italia Giacomo Bezzi
"La ricaduta sull'immagine del Trentino nel resto del paese, nel bel mezzo del Ferragosto con la massima presenza di turisti, dopo l'aggressione dell'orso ad una persona, vanifica tutti gli investimenti fatti su un territorio definito sicuro e compatibile con l'attività turistica nelle nostre valli e nei nostri boschi".
Lo afferma in una nota il consigliere provinciale di Forza Italia Giacomo Bezzi. "Ma cosa si aspettavano che facessero gli orsi con i piccoli in giro per le montagne? Mangiassero l'erba?", si chiede Bezzi che sollecita la revisione del "progetto faraonico dell'era Dellai", di reintroduzione dell'orso. "Ormai il numero di orsi presenti sul territorio è diventato incontrollabile", osserva Bezzi che chiede che "vengano limitati ad un numero che permetta un costante e sicuro monitoraggio, allontanando quelli in eccesso, sistemandoli in parchi chiusi e controllati, al fine di evitare incidenti alle persone".