Isera, investe un anziano e scappa
Il fatto che la vittima non si sia fatta granché, e che fortunatamente se la sia cavata con una botta alla gamba e qualche escoriazione, nulla cambia rispetto alla gravità dell'accaduto. E l'accaduto è riassumibile così: un altro automobilista ha causato un incidente ed è scappato. In questo caso, con l'aggravante di non aver colpito un'auto, ma un pedone, e per di più anziano. Non l'ha investito in pieno, ma l'ha urtato in velocità, facendolo cadere a terra. E poi, forse per paura, forse perché non se n'è accorto, si è allontanato, senza fermarsi quindi a verificare le condizioni dell'uomo
Il fatto che la vittima non si sia fatta granché, e che fortunatamente se la sia cavata con una botta alla gamba e qualche escoriazione, nulla cambia rispetto alla gravità dell'accaduto. E l'accaduto è riassumibile così: un altro automobilista ha causato un incidente ed è scappato. In questo caso, con l'aggravante di non aver colpito un'auto, ma un pedone, e per di più anziano. Non l'ha investito in pieno, ma l'ha urtato in velocità, facendolo cadere a terra. E poi, forse per paura, forse perché non se n'è accorto, si è allontanato, senza fermarsi quindi a verificare le condizioni dell'uomo.
È accaduto ieri verso le 17 a Isera. L'uomo, un residente del posto di 89 anni, stava camminando sul ciglio della strada che da Isera porta a Lenzima. In quel punto non c'è il marciapiede e lui camminava a lato strada. È stato allora che è accaduto, proprio sul primo tornante a monte di Isera: un'auto l'ha urtato e se n'è andata. L'uomo è stato subito soccorso da alcuni passanti, che hanno allertato il 118. Gli operatori di Trentino Emergenza sono accorsi sul luogo dell'incidente e si sono presi cura dell'anziano. Sbalzato sull'erba, a lato strada, sembrava non fosse in gravi condizioni. Oltre al comprensibile spavento, l'uomo nella caduta si era procurato delle escoriazioni e una lesione ad una gamba.
Se il quadro clinico non peggiorerà, l'uomo dovrebbe cavarsela con una convalescenza piuttosto breve. Ma vista l'età e la dinamica dell'incidente in via precauzionale è stato accompagnato al pronto soccorso del Santa Maria per ulteriori accertamenti, utili per escludere eventuali complicanze.
Quello su cui ora ci si concentra è il comportamento dell'automobilista. Ora la priorità delle forze dell'ordine - del caso si occupano i carabinieri - è quella di rintracciare la macchina. I testimoni che hanno assistito alla scena hanno potuto dare solo una sommaria descrizione del mezzo: si tratterebbe di una Autobianchi y10 di colore bordeaux. Non si conosce al momento la targa del veicolo, ma l'obiettivo è quello di verificare nelle prossime ore e individuare l'automobilista che ha preferito andarsene invece che fermarsi e sincerarsi delle condizioni dell'anziano pedone. Ci si augura che nelle prossime ore il responsabile si faccia vivo. Anche perché nascondendosi rischia di più: nel caso in cui siano i carabinieri a trovarlo, anziché lui - o lei - a farsi vivo, scatterebbe l'arresto per omissione di soccorso.