Immigrati, la polizia austriaca. «L'80% arriva qui con il treno»
Gran parte dei migranti diretti verso l'Austria utilizza il treno attraverso la rotta del Brennero. Lo scrive il giornale austriaco Tiroler Tageszeitung, che, come il resto della stampa austriaca, usa tutte le parole del cordoglio, dell'indignazione e dell'orrore per descrive la tragedia del tir carico di cadaveri trovato abbandonato alle porte di Vienna.
Come spiega Erich Lettenbichler, responsabile della speciale unità della polizia austriaca Egfa che si occupa dell' immigrazione, quest'anno sinora sono stati 5 mila immigranti bloccati lungo la linea ferroviaria. Il 20% di loro avevano già provato almeno una volta a passare il confine. Sulla provenienza la polizia austriaca non è in grado di fornire dati precisi, visto che gran parte dei profughi affermano di essere senza documenti.
L'80% dei migranti attraversa la rotta del Brennero a bordo dei convogli ferroviari, anche perché, spiega la polizia austriaca, i costi sono molto più limitati non dovendosi pagare passatori ed anche l'eventuale presenza di pattuglie di controllo è più facilmente individuabile dal treno. Ormai - secondo la polizia austriaca - il fenomeno non è più controllabile nei suoi dati numerici, visto che la quantità di agenti a disposizione non è in grado di fronteggiare l'ampiezza del fenomeno.