«La zona stazione/giardini è tra le aree più controllate della città». Lo afferma la questura di Bolzano in un resoconto delle attività svolte nell’area della stazione ferroviaria.

Lo stesso questore, Lucio Carluccio, ha effettuato un sopralluogo ai giardini e ha incontrato alcuni commercianti della zona, tra cui la negoziante che nei giorni scorsi è stata infastidita da un immigrato.

Nel corso dell’ultimo semestre, a Bolzano e dintorni, il numero totale delle espulsioni di migranti è stato di 62 persone, con 6 accompagnamenti alla frontiera. Di queste espulsioni, 50 sono state effettuate dalla polizia ferroviaria e 12 in seguito alle attività di controllo nei dintorni della stazione eseguite dalla questura.

I cittadini espulsi, trovati in stazione e dintorni, era originari di Marocco (21), Tunisia (14), Algeria (9), Albania (3) ed Egitto (2).