Winefestival di Merano, famiglia Lunelli protagonista
Da anni al Winefestival di Merano, chi entra nel Kursaal, il tempio delle eccellenze italiane del vino, trova subito ad accoglierlo il prestigioso marchio trentino Ferrari, il top della produzione spumantistica italiana. Ma seguendo le tavolate dedicate ai grandi vini di Toscana, il visitatore scoprirebbe un altro, inaspettato incontro con la famiglia trentina dei Lunelli e con la produzione delle loro tenute, come la Podernuovo, nelle Colline Pisane. Da questa patria ideale di rossi grande pregio, nascono il Tenuto, un Sangiovese elegante espressione del vitigno Principe del territorio, e l'Aliotto, ottenuto da un uvaggio composto di Sangiovese, Cabernet, Merlot e altre viti locali.
Tra le tenute Lunelli merita una citazione a parte, per la struttura particolarissima, la Tenuta Castelbuono in Umbria, dominata dal Carapace, cantina-scultura progettata da Arnaldo Pomodoro, uno dei grandi maestri dell'arte italiana. E Carapace e il nome del prodotto di punta della tenuta, un Sagrantino in purezza. Ma la presenza del Trentino al WineFestival prosegue anche nella GourmetARENA, dove fra delizie gastronomiche di ogni genere e sfide di cucina in diretta, svetta il tavolo dedicato al marchio collettivo territoriale Trento doc.
In degustazione 45 marchi di bollicine di montagna. Un settore vivace, visto che rispetto ai 41 espositori dell' anno scorso si è potuta registrare una ulteriore crescita anche in tempi così difficili per l' economia. E Trento doc anche in questa edizione numero 25 ha accompagnato con un brindisi di gusto ed eleganza i momenti più importati della rassegna, come la presentazione dell' evento speciale dedicato al vino che si svolgerà a Siena dal 21 al 22 gennaio 2017. Ma sul Trentino presente al Merano Winefestival ci sarebbe ancora molto da raccontare, dal prezioso olio del Garda proposto dall'Agraria di Riva, alle pregiate grappe della Distilleria Marzadro.