Un anno fa la valanga in valle Aurina che provocò sei vittime
Ricorre oggi il primo anniversario della valanga di Monte Nevoso, in valle Aurina, che costò la vita a sei scialpinisti, tra loro un ragazzo di 16 anni. Sotto la maxi-slavina con un fronte di 150 metri perse la vita anche Chirstian Kopfsguter, 21 anni di Villabassa, pochi mesi dopo suo fratello Andreas, 25 anni, sarebbe morto precipitando durante la scalata di Cima Santner.
Nei giorni scorsi il pericolo valanghe è stato forte, toccando lungo la cresta di confine grado 4 di 5. Ora la situazione sta lentamente migliorando. In quasi tutto l'Alto Adige il pericolo attualmente è moderato (grado 3 di 5). Ci sono comunque ancora molti pendii dove il manto nevoso è debolmente consolidato, con una situazione di lastroni sovrapposti poco legati tra loro e alla neve vecchia. Il sole e le miti temperature durante la giornata aumentano leggermente la facilità al distacco, sia spontaneo che provocato.