Crollo del raccolto di ciliegie a causa delle gelate d'aprile
In Alto Adige le gelate notturne della seconda metà di aprile hanno creato un crollo della raccolta di ciliege, mentre gli effetti sono meno devastanti per le fragole e i lamponi.
«Il raccolto si attesterà sulle 35 tonnellate, non molto considerando che in una buona annata si raggiungono le 150-200 tonnellate. Migliore è la situazione delle fragole, simile allo scorso anno, con circa 200 tonnellate. Hanno sofferto solo i primi fiori, per cui a giugno la produzione sarà un pò ridotta mentre da luglio a ottobre dovrebbe tornare a essere buona e nella norma», spiega Markus Tscholl, responsabile delle aste di Egma a Vilpiano.
Gerhard Eberhoefer, responsabile dell’area piccoli frutti di VI.P a Laces, prevede per la stagione in corso un risultato leggermente inferiore a quello del 2016: «Ci attendiamo un raccolto di circa 400 tonnellate tra Val Venosta e Val Martello». Per le albicocche la speranza è di registrare un leggero miglioramento rispetto all’anno scorso, raggiungendo le 100 tonnellate.