Bulletti in piscina: c'è il Daspo Espulsi per l'intera stagione
Parte dal Lido di Bolzano la campagna antibullismo voluta dall’assessorato ai Giovani, Sport e alla Partecipazione del Comune di Bolzano e organizzata insieme al servizio Il Germoglio. L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa, alla presenza dell’assessore Angelo Gennaccaro, del vicedirettore dell’Associazione la Strada - der Weg Dario Volani, del prof. Giuseppe Moiolo de Il Germoglio, e del direttore dell’Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù Stefano Santoro.
«In primis l’amministrazione ha voluto dare una risposta forte e immediata per contrastare il fenomeno che si era manifestato con qualche episodio all’inizio dell’apertura stagionale. Abbiamo usato le maniere forti, con l’espulsione dal Lido per l’intera stagione di 7-8 elementi che creavano maggiori problemi, attivando controlli mirati da parte della Polizia Municipale e dei Carabinieri di quartiere,coinvolgendo l’intervento di streetworker, e in generale facendo rispettare rigidamente il regolamento comunale attraverso il personale preposto alla sicurezza», ha detto l’assessore Gennaccaro.
«Se non c’è lo spettatore, il bullismo non va in scena» ha spiegato il prof. Moiolo, sottolineando il pericolo di derubricare questi odiosi atti di prevaricazione come «bravate, mentre si tratta di atti di violenza».
«Noi adulti dobbiamo esserci, indignarci, reagire. Chi non lo fa, è collusivo» ha esortato Volani, ribadendo la responsabilità di chi assiste senza reagire».