Aidaa, mettere in sicurezza greggi come prevede piano lupi
Lo chiede l'Associazione italiana della difesa animali ed ambiente
"Ora la richiesta di abbattere i lupi arriva dagli allevatori a nord ed a sud del Brennero, allevatori della regione del Tirolo austriaco e dell'Alto Adige si sono uniti per chiedere ai rispettivi governi di bandire i lupi dalle Alpi orientali, secondo gli allevatori tirolesi e dell'Alto Adige la presenza dei lupi è motivo di molte incursioni nelle quali vengono effettuate razzie di pecore. Il livello delle richieste di abbattimenti dei lupi sul versante italiano si sta alzando non solo dal Trentino ma anche da altre regioni a partire dagli allevatori toscani in vista della ripresa del la discussione del piano lupo che potrebbe tornare all'ordine del giorno in autunno in sede di conferenza congiunta stato-regioni", ricorda L'Associazione italiana della difesa animali ed ambiente, Aidaa, che denuncia la strumentalizzazione di queste richieste in quanto non è con i fucili che il problema va affrontato ma con il buon senso a partire dall'obbligo di mettere in sicurezza le greggi cosi come previsto dal piano lupo in vigore in Italia e dalle leggi austriache di tutela della fauna selvatica.
"Riteniamo estremamente importante la presa di posizione del Wwf austriaco - ci dice Lorenzo Croce presidente di Aidaa - e riteniamo di condividere le loro riflessioni sulla inutilità di abbattere i lupi in quanto ci sono studi che spiegano che l'abbattimento dei lupi adulti di per se potrebbe aumentare le aggressioni in quanto i lupi più giovani tendenzialmente attaccano animali meno protetti con conseguente rischio di aumento degli sbranamenti".