Austria, governo di estrema destra. Kompatscher: «Non abbiamo timori»
Il presidente della Provincia di Bolzano non ha dubbi: «Con loro non avremo problemi»
"Per ora" non c'è preoccupazione "ma stiamo a vedere", "mi auguro prevalga la linea europeista di Kurz. Lo conosco bene, credo che lui sarà una garanzia. Ha già ribadito che l'Austria continuerà a far parte del progetto europeo e ha escluso in modo netto un referendum modello Brexit". Lo dice Arno Kompatscher, presidente della provincia autonoma di Bolzano, in un'intervista sull'avanzata dell'ultradestra austriaca.
"Fpoe, come è noto, porta avanti una politica nazionalista che è esattamente l'opposto rispetto alle nostre idee (di SVP, il partito del governatore altoatesino, ndr). Noi siamo europeisti convinti". "Continueremo a svolgere il nostro ruolo: di cerniera, di ponte, di mediatore. Lo abbiamo fatto, quando c'è stato bisogno, anche sul Brennero. Nei mesi in cui infuriavano le polemiche sui migranti siamo riusciti a mettere intorno a un tavolo i ministri degli Interni di Austria e Italia, e il Brennero, alla fine, ha smesso di rappresentare un problema".
"Tra la nostra regione e l'Austria continueranno a esserci ottimi rapporti. I provvedimenti che vogliono attuare prevedono sostegni sociali solo a chi si integra davvero, più polizia nelle strade, contrasto all'islam politico, con imam formati in Austria. Ma credo che per quanto riguarda i confini con l'Italia non ci saranno complicazioni di nessun tipo".