Morta durante gioco erotico Patteggia 4 anni e 5 mesi
Patrick Pescollderungg, il 35enne pusterese accusato di omicidio colposo per la morte di Maria Magdalena Oberhollenzer, ha patteggiato una pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione dal giudice dell’udienza preliminare Andrea Pappalardo.
L’uomo non dovrà comunque tornare dietro le sbarre: avendo già scontato 7 mesi in carcere ed altri 5 agli arresti domiciliari, la pena residua scende sotto il limite 4 anni previsto l’obbligo di detenzione.
Pescollderungg era accusato di omicidio colposo per aver ucciso Maria Magdalena Oberhollenzer, di 54 anni, tramite un gioco erotico finito male nella casa della donna a San Giorgio di Brunico, il 27 dicembre 2018. Inizialmente l’uomo era stato accusato di omicidio volontario, ma poi l’accusa venne derubricata: nel corso dell’autopsia infatti, sul collo della donna non erano stati trovati segni riconducibili ad un vero e proprio strangolamento, ma ad una pressione meno forte, quindi compatibile con la versione che era stata resa sin dall’inizio da Pescollderungg, cioè di un gioco erotico finito in tragedia.
L’uomo è già stato scarcerato ed ha ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali.