Biancofiore contro le restrizioni «Rinchiusi come l'orso Pippo»
La deputata Michaela Biancofiore paragona i bolzanini con orso Pippo. «Non vorrei - scrive in una nota - che i bolzanini abituati alla natura che la nostra terra ci offre, già provati da oltre un mese di clausura, impazzissero per le ulteriori restrizioni che sta per imporre il sindaco Caramaschi. Da domani secondo il sindaco scaduto, i bolzanini potranno fare attività motoria solo entro 200 metri da casa, pena multa pesantissima! Ma ha idea il signor sindaco di cosa vuol dire 200 metri? Significa più o meno, meno che più dalla stazione a Piazza Walther . È vero che si contano i morti purtroppo ma il problema non sono certo i forni crematori che non riescono a smaltire i cadaveri, ma quelle povere anime che potevano essere salvate da ben altri provvedimenti. Come per esempio due mesi fa preoccuparsi di trovare le mascherine per i cittadini impedendo la diffusione del virus o la maggior attenzione e controlli verso le case per anziani. Mi auguro che intervenga Kompatscher, già i bolzanini sono svantaggiati rispetto ai paesi e agli abitanti delle montagne, con queste ulteriori restrizioni il sindaco mostra di non avere nessuna fiducia nei suoi cittadini, cosa che spero presto venga ricambiata. I bolzanini che violano le regole sono pochi, la stragrande maggioranza è seria e rispettosa e io ne sono orgogliosa», conclude Biancofiore.