Non hanno dato ancora esito le ricerche di una coppia di bolzanini, scomparsi lunedì 4 gennaio pomeriggio. Si tratta di Peter Neumair di 63 anni e Laura Perselli di 68 anni. La scomparsa è stata denunciata dal figlio 30enne che vive con loro.

Lunedì pomeriggio, tornando da una passeggiata con il cane, non li ha più trovati a casa. La loro automobile non è stata spostata. Nei giorni successivi con l’ausilio di un elicottero sono stati perlustrati, però senza esito, il fiume Isarco e i pendii del Renon. I cellulari della coppia risultano spenti.

Si è poi passati alla ricerca con i cani molecolari, a Bolzano, condotte dalle squadre di soccorso dei vigili del fuoco delle ricerche. Gli uomini, con l’aiuto dei cani molecolari, sono partiti dall’abitazione della coppia, in via Castel Roncolo, per cercare delle tracce, ma senza esito.

L’ultimo accesso a Whatsapp, da parte di Laura Perselli, risale alle 18.46 di lunedì. E l’ultima cella agganciata dal telefono è quella di ponte Roma a Bolzano, ma questo non significa che la donna fosse nelle immediate vicinanze. I carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei vicini di casa, per chiedere quando avevano visto i due coniugi l’ultima volta.

La scorsa settimana le ricerche dei due insegnati si sono estese anche al fiume Adige in Trentino, e concentrate sul corso da Salorno fino alla diga di Mori, in Trentino.
I vigili del fuoco hanno effettuato le ricerche con l’ausilio di droni ed elicotteri della Guardia di Finanza e dell’esercito. Della coppia però nessuna traccia.

Ieri nuove ricerche sono state effettuate anche lungo il fiume Isarco, nella zona di Trens, una sessantina di chilometri a nord di Bolzano. Si tratta di una zona che finora non era stata presa in considerazione durante le battute di ricerca. I pompieri hanno controllato il corso del fiume con i gommoni.