Covid: primo caso di "variante inglese" in Alto Adige
L’Alto Adige registra il primo caso (per il momento ancora sospetto) della variante inglese. Lo conferma all’ANSA l’Azienda sanitaria, dopo una comunicazione dell’assessore alla sanità Thomas Widmann in consiglio provinciale, che è in attesa delle analisi di un laboratorio austriaco. Altri casi sospetti sono stati invece inviati a Roma.
Potrebbe essere arrivata dal Tirolo? Il governo austriaco sta valutando l’isolamento dell’intero land Tirolo a causa del diffondersi della variante sudafricana. Secondo il ministro alla Salute Rudolf Anschober, interpellato dall’agenzia Apa, «la situazione è seria». Con gli esperti sono in corso accertamenti.
«Domenica sarà il giorno del bilancio. Servono infatti alcuni giorni di attesa», ha aggiunto il ministro. La virologa Dorothee von Laer, dell’università di Innsbruck, ha invece chiesto l’isolamento del Tirolo per un mese per evitare «un secondo caso Ischgl».
Ischgl, nota località di sci, fu infatti il più grande focolaio di Covid in Europa, a causa delle migliaia di persone infettate durante le vacanze sugli sci in marzo dell’anno scorso.