L'Alto Adige corre, già migliaia di prenotazioni per la fascia 65-69 anni
Trecento di loro riceveranno la prima dose domani, nell'ambito di un week-end di attività intensa, in particolare, nel centro vaccinale allestito alla Fiera di Bolzano
In Alto Adige sono state aperte le prenotazioni alle persone di età compresa tra i 65 ed i 69 anni.
Alle ore 16 di ieri erano già state effettuate 3.576 prenotazioni per questa fascia d'età: domani circa 300 di loro riceveranno il vaccino.
Per questo fine settimana è prevista un'ampia campagna vaccinale presso la Fiera di Bolzano (nella foto) con sessioni di vaccinazione sia oggi, sabato 10 aprile dalle 8.00 alle 22.00, sia domani dalle 8.00 alle 20.00.
Saranno attive un totale di 16 linee per l'anamnesi e 14 linee per la vaccinazione, con il risultato che circa 2.400 persone potranno essere vaccinate nella giornata di sabato e 1.700 nella giornata di domenica.
Le vaccinazioni saranno somministrate principalmente alle persone con più di 70 anni.
Per domenica, tuttavia, sono stati fissati degli appuntamenti anche per circa 300 over 65.
Va ricordato che il governo ha deciso che la percentuale di persone fragili over 60 vaccinata sarà ora un parametro importante per consentire via via le riaperture di attività su base territoriale.
Allo stesso tempo, la vaccinazione avrà luogo anche in Val Gardena, a Vipiteno e a Monguelfo. Dopo che, nelle ultime settimane, le consegne rispetto alle dosi vaccinali sono diventate più affidabili e regolari, l'Azienda sanitaria ha costantemente aumentato la portata delle somministrazioni di vaccino.
Nella settimana in corso (sabato 10.04. e domenica 11.04. compresi), si prevedono 18.800 sessioni di vaccinazione.
La prossima settimana verranno offerti ben 23.000 appuntamenti per prime dosi e 2.000 appuntamenti per seconde dosi.
Un nuovo record, come sottolinea l'assessore provinciale alla salute Thomas Widmann: "L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige si è subito adeguata alle crescenti forniture, il che è estremamente importante. Vogliamo offrire al maggior numero possibile di persone un appuntamento per la vaccinazione".
Il direttore generale Florian Zerzer sottolinea anche che "tranne le dosi che vengono trattenute per le seconde vaccinazioni, tutte le scorte di vaccini vengono messe a disposizione per raggiungere il maggior numero di persone possibile".
Il più utilizzato, fino ad ora, è stato il vaccino di Biontech-Pfizer (1/a e 2/a dose, situazione a ieri sera: 91.328), seguito da Vaxzevria (ex AstraZeneca): (totale: 26.149 dosi) e Moderna (5.755 dosi).
Nel Comprensorio sanitario di Bolzano si sono prenotate 1.165 persone, a Brunico 373, a Bressanone 435 e a Merano 804. Sin dal mattino le linee telefoniche del Centro Unico di Prenotazione erano roventi; tra le 8.00 e le 16.00 il numero di telefono del Cupp è stato composto circa 22.800 volte, il che ha portato inevitabilmente a dei tempi di attesa, nonostante i 70 collaboratori e collaboratrici in servizio. Si può comunque constatare, che anche la possibilità di prenotare online è stata utilizzata fortemente; 2169 delle prenotazioni sono state effettuate via web. Possono continuare a prenotarsi anche gli over 70 e le persone con disabilità grave.
Le persone con elevata vulnerabilità in termini di salute vengono invece contattate direttamente dei Centri di prenotazione dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige.
Possono inoltre prenotarsi i familiari che si prendono cura di persone gravemente malate ed i caregiver. In relazione ai diversi gruppi di età, finora sono stati vaccinati 24.594 ultraottantenni; aggiungendo quelli attualmente prenotati (758) e gli ultraottantenni che non possono essere vaccinati a causa di un'infezione in corso (1.604), per questo gruppo target si ottiene un risultato del 79,6%. Nella coorte di età 70-79, al momento sono state vaccinate 16.495 persone. Aggiungendo quelli che sono prenotati e quelli che non possono essere vaccinati perché di recente sono risultati positivi (1.895), il tasso di partecipazione supera il 50%.