Pandemia / I numeri

Covid, altri tre morti in Alto Adige. I nuovi contagi sono quasi 600

Hanno perso la vita tre persone sopra i settant'anni. Negli ospedali e nelle strutture private restano nel complesso oltre cento pazienti

TRENTINO C'è un'altra vittima e i nuovi contagi sono 462
ITALIA Ricoveri in aumento e ancora 170 decessi

BOLZANO. Nelle ultime 24 ore in Alto Adige sono stati registrati altri tre decessi per covid. Il numero complessivo di decessi da inizio pandemia sale a 1.448.

I morti dono un uomo e una donna, entrambi nelal fascia 70-79 anni e un'altra anziana ultraottantenne (le età precise non vengono comunicate).

I laboratori dell'Azienda sanitaria ieri hanno effettuato 660 tamponi Pcr e registrato 60 nuovi casi positivi. Inoltre 533 test antigenici, dei 3.582 test eseguiti ieri, sono risultati positivi.

Sono dunque 593 i nuovi casi in Alto Adige.

I pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 69 (+1), rimangono stabili a tre i pazienti in terapia intensiva.

Sono 32 i malati postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate.

Sono ancora 5 quelli in isolamento nelle strutture di Colle Isarco.

Cala il numero delle persone in quarantena che ora sono 7.256 (-305).

L'Azienda sanitaria comunica che a causa delle diverse indicazioni a livello nazionale e regionale, è stata rilevata una discrepanza nelle cifre delle infezioni fino ad ora comunicate.

Il numero totale di infezioni rilevate in Alto Adige differisce da quello registrato a Roma.

Tale divergenza nelle cifre ora è stata corretta. Fino a metà gennaio 2021, il ministero della salute "contava" come casi positivi al covid solo i test pcr positivi, mentre l'Alto Adige contava anche le persone risultate positive a seguito di un test antigenico, si legge in una nota dell'Azienda sanitaria. L'approccio altoatesino era epidemiologicamente sensato, poiché permetteva anche l'isolamento dei positivi al test antigenico, rallentando così la diffusione del virus.

Ciononostante, è stata rilevata una discrepanza tra i dati pubblicati da Roma e quelli pubblicati in Alto Adige. Tale discrepanza è stata ora corretta. A partire dal mese di febbraio 2021, le cifre giornaliere erano state allineate con quelle pubblicate da Roma, si legge in una nota.

I numeri in breve:

Test PCR:

Tamponi effettuati ieri (29 marzo): 660

Nuovi casi testati positivi da PCR: 60

Numero delle persone testate positive al coronavirus: 197.473

Numero complessivo dei tamponi effettuati: 861.228

Numero delle persone sottoposte al test PCR: 314.679 (+155)

Test antigenici:

Numero complessivo test antigenici: 2.789.534

Test antigenici eseguiti ieri: 3.582

Numero delle persone testate positive dai test antigenici: 533

Test nasali eseguiti fino al 29.03.2022: 1.472.922 test totali, 20.435 risultati positivi, di cui 2.633 confermati, 485 PCR negativi.

Dati casi positivi del 28.03. per fascia d'età:

0-9: 69 = 12%

10-19: 81= 14%

20-29: 64= 11%

30-39: 89= 15%

40-49: 83= 14%

50-59: 101= 17%

60-69: 35= 6%

70-79: 34= 6%

80-89: 22= 4%

90-99: 15= 3%

Totale: 593 = 100%

Altri dati:

Pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri: 69

Pazienti Covid-19 ricoverati nelle strutture private convenzionate (postacuti): 32 (agg. al 29.03.)

Pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco: 5

Numero di pazienti Covid ricoverati in reparti di terapia intensiva: 3

Decessi complessivi (incluse le case di riposo): 1.448 (+3; 1M 70-79, 1F 70-79, 1F 80-89) 

Persone in quarantena/isolamento domiciliare: 7.256

Persone che hanno concluso la quarantena e l'isolamento domiciliare: 300.221

Persone alle quali sinora sono state imposte misure di quarantena obbligatoria o isolamento: 307.477

Guariti totali: 189.372 (+0)

Allineate le cifre delle nuove infezioni

A causa delle diverse indicazioni a livello nazionale e regionale, è stata rilevata una discrepanza nelle cifre delle infezioni fino ad ora comunicate. Il numero totale di infezioni rilevate in Alto Adige differisce da quello registrato a Roma. Tale divergenza nelle cifre ora è stata corretta.

Fino a metà gennaio 2021, il Ministero della Salute italiano "contava" come casi positivi al Covid solo i test PCR positivi, mentre l'Alto Adige contava anche le persone risultate positive a seguito di un test antigenico. L'approccio altoatesino era epidemiologicamente sensato, poiché permetteva anche l’isolamento dei positivi al test antigenico, rallentando così la diffusione del virus.

Ciononostante, è stata rilevata una discrepanza tra i dati pubblicati da Roma e quelli pubblicati in Alto Adige. Tale discrepanza è stata ora corretta. A partire dal mese di febbraio 2021, le cifre giornaliere erano state allineate con quelle pubblicate da Roma.

Perché si è verificata una tale discrepanza nei numeri? Già nel 2020 vi era stato un dibattito con Roma e altre regioni italiane sulla definizione di “caso positivo”. In particolare, su quali casi positivi dovevano essere comunicati a Roma e su quando iniziava e terminava la fase di alta prevalenza. Questo è importante perché, secondo la circolare del Ministero della Salute, in una fase di alta prevalenza i test antigenici positivi non devono essere confermati da un test PCR.

Dopo diversi mesi di discussioni e interpretazioni sull’applicazione della normativa nonché di rivalutazione delle comunicazioni inviate da Roma, è emersa in modo chiaro la necessità di effettuare una correzione di natura puramente tecnica delle cifre complessive. Tale allineamento, tra le cifre riportate da Roma e quelle dell'Alto Adige, viene applicato a partire da oggi.

È un dato di fatto che, grazie al riconoscimento dei test antigenici quale prova della presenza del virus in fase precoce - mesi dopo questo sarebbe accaduto su tutto il territorio nazionale – i focolai possano essere individuati con anticipo e che questo permetta di interrompere la catena delle infezioni già in una fase iniziale, rallentando la diffusione del virus.

In occasione del ricalcolo del numero delle nuove infezioni è stato effettuato anche un’allineamento delle diverse banche date coinvolte, il quale ha comportato anche scostamenti di altri indicatori. Da evidenziare a tal proposito per esempio è il numero assoluto dei test antigenici effettuati (ad oggi 2.789.534), che conteneva finora anche una quota dei test antigenici nasali la quale con oggi è stata scorporata. È prevvisto nei giorni prossimi la pubblicazione del numero totale dei test antigenici nasali effetuati.

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